“Cooperazione in Cammino” è un progetto delle Federazioni Cultura Turismo Sport e FedagriPesca, finalizzato alla promozione di itinerari legati ai cammini italiani. Una proposta di turismo slow che permette di conoscere le ricchezze di territori meno noti.
Dopo un lavoro di mappatura che ha sovrapposto le tappe di 44 cammini con la presenza di cooperative culturali, turistiche, vitivinicole e di produzione di prodotti tipici del territorio, si è proceduto ad una selezione di tre cammini, la Via Romea Germanica, la Via Matildica del Volto Santo e la Magna Via Francigena divenuti casi pilota.
La costruzione del prodotto turistico dei cammini cooperativi è avvenuta mettendo in rete le cooperative di differenti settori per la creazione di un prodotto integrato che tenesse conto delle specificità cooperative da un lato e della richiesta di questo particolare segmento di mercato, dall’altro. Le diverse proposte sono state inserite nel catalogo di turismo cooperativo del Centro Turistico Cooperativo (CTC).
Nell’anno, l’offerta cooperativa si è arricchita di un’ulteriore proposta relativa al Cammino di Santa Rosalia, lungo i luoghi di eremitaggio della Santa, il cui culto affonda le radici nel periodo precedente all’epidemia di peste in Sicilia. È stata utilizzata in questo caso l’animazione territoriale, puntando sulle figure dei narratori di comunità. È stato costruito un itinerario per un totale di 187 chilometri che, connettendo l’Eremo della Quisquina con il Santuario di Santa Rosalia, sul Monte Pellegrino a Palermo, attraversa 15 comuni e 4 riserve naturali. La cooperativa Korai, artefice della creazione della proposta turistica, ha altresì costituito un piccolo tour operator per la commercializzazione dell’offerta.
In Piemonte, il CTC ha creato un vademecum dei siti legati al Cammino di San Michele, nell’ambito della più ampia rete associativa europea dell’itinerario. Il vademecum spazia dall’analisi dell'infrastrutturazione del sentiero, ai servizi a supporto del viandante, alla rilevazione qualitativa e quantitativa di coloro che percorrono il cammino e verrà completato entro la fine del 2023.