Come noto, Confcooperative è
firmataria dell’AEC applicato agli agenti di commercio operanti nelle imprese
cooperative dei settori del terziario, commercio e dei servizi. I sindacati di
categoria hanno chiesto alle case mandanti di apportare alcune modifiche al
testo vigente (rinnovato nel 2009) alla luce delle modifiche legislative
intervenute in materia previdenziale.
Pertanto, è stato sottoscritto un
nuovo accordo in vigore dal 1 aprile 2017 che interviene su 3 specifici ambiti
(allegato):
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Art. 1: riconoscimento
dell’indennità suppletiva di clientela di cui all’art. 13 par. II del
vigente AEC, ferme restando le condizioni previste, anche in caso di dimissioni dell’agente dovute a pensione anticipata
e/o APE. In sostanza, a
seguito delle modifiche introdotte in materia
pensionistica, si è convenuto sull’opportunità di effettuare un adeguamento
normativo parificando il regime della pensione anticipata (basata solamente
sugli anni di anzianità contributiva) e della istituenda APE (anticipo
pensionistico) con quello della pensione di vecchiaia già menzionata dal
vigente AEC.
-
Art. 2: costituzione
entro il prossimo mese di giugno di una Commissione Paritetica che lavorerà
fino al 31 ottobre 2018 su alcuni temi richiamati dall’AEC vigente,
primo fra tutti quello della formazione e dell’aggiornamento professionale
degli agenti.
-
Art. 3: avvio delle
procedure di rinnovo solo alla fine dei lavori della Commissione di cui
sopra e, quindi, non prima del 31
ottobre 2018, con un ulteriore prolungamento dell’applicazione del vigente AEC.