Gardini, Dazi americani, le preoccupazioni sul contraccolpo occupazionale nelle cooperative agroalimentari

Gardini, Dazi americani, le preoccupazioni sul contraccolpo occupazionale nelle cooperative agroalimentari

Gardini, Dazi americani, le preoccupazioni sul contraccolpo occupazionale nelle cooperative agroalimentari

L'allarme di Confcooperative

martedì 1 aprile 2025

Sui dazi di Trump le imprese hanno bisogno di risposte immediate. Negli ultimi 5 anni le cooperative hanno subito i danni del covid, la tempesta dei prezzi dell’energia e delle materie prime con aumenti che non sono più rientrati. E ora la guerra dei dazi. 

Quando dall’Europa sento che apriremo nuovi mercati posso essere d’accordo, ma occorrono anni. E di tempo le cooperative non ne hanno, se pensiamo che nei porti italiani sono ferme già oltre 1 milione di bottiglie di vino e tanti altri prodotti del nostro agroalimentare Made in Italy stoccato nei magazzini a partire dai formaggi e dal pomodoro.

Stimiamo una sensibile contrazione delle vendite per vino, olio d'oliva, formaggi, pomodoro e pasta. A ogni contrazione dell’export agroalimentare del 10% temiamo anche una perdita di occupazione tra le 5 e le 7mila persone per ciascuna filiera cooperativa. 

Al danno si aggiunge la beffa perché i dazi americani favoriranno l'Italian Sounding. Questa partita va affrontata con la massima determinazione e concretezza a livello comunitario. Preferendo gli accordi al protezionismo. Misure di sostegno alle imprese e cooperative piuttosto che muro contro muro. I dazi e il protezionismo non convengono a nessuno.

Intervista Gardini al Corriere della Sera «Calano le vendite? A rischio 15 mila posti di lavoro» | Corriere.it

Intervista Gardini TG5  (26) Dazi, Gardini: sostegno a imprese, no a muro contro muro - YouTube

Intervista Gardini Radio24 Dazi, i timori per il possibile impatto sull’occupazione (Int. Gardini)

Intervista Gardini Radio Capital Dazi: contrazione export e impatto su occupazione (int. Gardini)

Intervista Gardini RDS La guerra dei dazi e le difficoltà delle imprese (Int. Gardini)