Il focus Censis Confcooperative “4.0 la scelta di chi già lavora nel futuro” evidenzia tre temi fondamentali sull’impatto della digitalizzazione che puoi approfondire nelle tre schede allegate e che sinteticamente rissuamiamo in:
1) lavoro e imprese (tutte le imprese, non solo le cooperative). Sono 755.000 gli occupati delle imprese ICT, + 82.000 occupati negli ultimi 6 anni. Sono 62.000 le posizioni oggi ancora non coperte per mancanza di personale formato/specializzato).
2) la digitalizzazione come fattore che “accorcia le distanze”: Campania, Sicilia e Puglia battono le regioni del Nord per percentuale di crescita;
3) i consumi: un esempio su tutti, 6 viaggi su 10 tra quelli prenotati in Italia avvengono attraverso la rete.
«Le persone più qualificate saranno quelle che potranno cogliere le opportunità del 4.0. Questo ci deve portare a un investimento straordinario in formazione e innovazione perché tutti siano in condizione di capitalizzare le opportunità. Siamo per un 4.0 dal volto umano che non lasci indietro nessuno. In Italia, solo l’8,3% dei lavoratori sono impegnati in programmi di formazione permanente, al di sotto della media europea 10,8%. Dobbiamo fare molto di più – dice Maurizio Gardini presidente di Confcooperative – Formare non è una spesa, ma un investimento sul futuro del paese»