Circolari

Circ. n.8/2021

Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati - modalità e termini di accertamento, riscossione e versamento del contributo dovuto dalle imprese partecipanti.

Con decreto del 21 gennaio 2021 (in G.U. 29 gennaio 2021 – decreto in Allegato 1), sono stati definiti modalità e termini di accertamento, riscossione e versamento del contributo dovuto dalle imprese partecipanti al Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati.

Al riguardo, si ricorda che l’articolo 236 del codice ambientale, nel prevedere che gli oli minerali usati debbano essere avviati obbligatoriamente alla rigenerazione tesa alla produzione di oli base, elenca le imprese che sono obbligate ad aderire al Consorzio indicato. Si tratta, in particolare di:

a) imprese che producono, importano o mettono in commercio oli base vergini;

b) imprese che producono oli base mediante un processo di rigenerazione;

c)  imprese che effettuano il recupero e la raccolta degli oli usati;

d)  imprese che effettuano la sostituzione e la vendita degli oli lubrificanti;

Ai sensi del comma 8 del citato articolo 236, le imprese partecipanti sono tenute a versare al Consorzio i contributi stabiliti con apposito decreto.

Il nuovo provvedimento in esame, quindi, interviene in questo contesto, definendo tutti i criteri di riferimento del contributo dovuto al Consorzio oli minerali usati dai soggetti obbligati.

Si riportano, di seguito, alcuni elementi di sintesi:

 

SOGGETTI OBBLIGATI

Sono tenuti al versamento del contributo:

  • soggetti che immettono in consumo gli oli lubrificanti nel territorio dello Stato;

  • soggetti che effettuano l'immissione in consumo degli oli lubrificanti destinati a subire processi  di  trasformazione  da  cui derivino prodotti finiti che non danno luogo ad oli usati.

 

PRODOTTI SOGGETTI AL CONTRIBUTO

Sono soggetti al contributo:

a) gli oli lubrificanti destinati ad essere utilizzati nel territorio dello Stato, con esclusione di quelli destinati a subire processi di trasformazione da cui derivino prodotti finiti che non danno luogo a oli usati;

b) gli oli lubrificanti contenuti in prodotti che, in relazione alla funzione a cui sono espressamente rivolti, sono destinati ad essere raccolti al termine del loro ciclo di vita come oli usati per il successivo corretto trattamento.

Il decreto chiarisce, nei considerando, che, ai sensi del combinato disposto dei commi 1, 4 e 12, del citato art. 236 del decreto legislativo n. 152 del 2006, il contributo deve essere applicato alle basi e agli oli lubrificanti, vergini o rigenerati, con esclusione delle basi e degli oli lubrificanti per i quali, in relazione allo specifico e particolare impiego, sia preclusa la possibilità che tali prodotti diano luogo, al termine del loro ciclo di vita, ad oli usati.

E’ previsto che il soggetto che effettua l'immissione in consumo degli oli lubrificanti destinati a subire processi di trasformazione da cui derivano prodotti finiti che non danno luogo a oli usati, sia tenuto a dichiarare preventivamente al Consorzio l'insussistenza dei presupposti per la raccolta di tali prodotti.

 

MODALITÀ DI APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO

Il contributo è dovuto all'atto dell'immissione in consumo degli oli lubrificanti (ai sensi dell'art. 61 del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504), con esclusione di quelli destinati a subire processi di trasformazione da cui derivino prodotti finiti che non danno luogo ad oli usati.

 

ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE E VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO

Il Consorzio determina la misura del contributo che deve essere versato:

a) direttamente al Consorzio, per gli oli lubrificanti immessi in consumo nel territorio nazionale, sia in quanto provenienti da altri Paesi dell'Unione europea sia in quanto ottenuti in impianti produttivi nazionali. Il versamento deve essere effettuato entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui avviene l’immissione in consumo. In tale ipotesi, per ciascuno dei versamenti, il soggetto obbligato compila e trasmette al Consorzio, entro il giorno lavorativo successivo al versamento, una apposita dichiarazione in cui deve essere indicata, tra l’altro, per gli oli lubrificanti estratti da un deposito nazionale, l'ubicazione dell'impianto stesso. La dichiarazione va trasmessa al Consorzio, tramite posta elettronica certificata (PEC) ovvero via internet, tramite il sistema automatizzato del Consorzio, entro il giorno lavorativo successivo a quello stabilito per il relativo versamento;

b) all'ufficio competente, per gli oli lubrificanti dichiarati per l'importazione definitiva nel territorio nazionale. Il versamento è effettuato nei termini e con le modalità previste per gli introiti doganali. Sul contributo è riscossa contestualmente anche l'IVA ad esso afferente. Con riferimento a tale ipotesi, si prescinde dalla riscossione del contributo per importi inferiori o pari ad 1 euro.

Il Consorzio emette fattura per l'importo del contributo ricevuto.