Circolari

Circ. n. 90/2020

INAIL – BANDO ISI 2020 Finanziamenti alle imprese per interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

 

Si segnala la pubblicazione da parte dell’INAIL del c.d. Bando ISI per l’erogazione degli incentivi economici in favore delle imprese che presentino progetti d’intervento e miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le risorse complessivamente a disposizione quest’anno, da ripartire come al solito in assi di finanziamento e budget regionali, sono pari a circa

211 MILIONI DI EURO

valore ridotto rispetto al passato in virtù, come noto(1), della riallocazione di gran parte dei finanziamenti messi in campo da INAIL sul tema della sicurezza per sostenere, attraverso lo strumento del credito d’imposta, gli interventi adottati dalle imprese in questo periodo di emergenza al fine di una riduzione del contagio nei luoghi di lavoro.

Ricordiamo, tuttavia, che a tali somme si debba comunque aggiungere il Bando ISI Agricoltura 2019-2020 già emanato da INAIL(2), con cui vengono erogati 65 milioni di euro complessivi in favore delle microimprese e delle piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, comprese le imprese cooperative.

Ciò detto, in linea di continuità con i precedenti bandi, la procedura di attribuzione dei finanziamenti resta quella dello “sportello on line”, per cui risulta confermato il criterio dell’ORDINE CRONOLOGICO di presentazione delle domande nonché l’eventuale pre-caricamento on-line delle domande da parte delle imprese interessate.

Tutte le tempistiche delle procedura e le relative scadenze saranno pubblicate sul sito www.inail.gov.it entro il 26 febbraio 2021.

Rimandando per il dettaglio dei budget, degli Avvisi regionali e di tutta la modulistica al sito dell’Istituto, ricordiamo che le risorse sono suddivise su diverse linee di finanziamento, sostanzialmente identiche rispetto all’anno scorso, considerato che da queste sono escluse le micro e le piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria che hanno come detto un altro bando a parte:

  • progetti di investimento (sub-Asse 1.1), con una dotazione di poco più 94 milioni;

  • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (sub-Asse 1.2), per i quali sono a disposizione 2 milioni;

  • progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi - MMC (Asse 2), il cui finanziamento ammonta a 45 milioni;

  • progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3), sui quali vengono stanziati circa 60 milioni;

  • progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4), che per questa edizione sono individuati nel comparto della Pesca in acque dolci, marine e lagunari e servizi connessi e della Fabbricazione di mobili (non più tessile, articoli in pelle e calzature), con un finanziamento pari a 10 milioni di euro.

Oltre alla conferma di un asse specificatamente dedicato al settore della pesca, bisogna ricordare - era così nelle precedenti edizioni - che unicamente per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (asse 2) possono essere destinatari degli incentivi anche gli Enti del Terzo Settore quali Cooperative e loro Consorzi nonché Imprese Sociali (soggetti che tuttavia non possono presentare progetti sugli altri assi).

Per ogni progetto che sarà ammesso il contributo verrà erogato in conto capitale e varierà in base ai parametri e agli importi minimi/massimi finanziabili per ogni asse come specificati nel bando.

Ci preme infine evidenziare che la soglia di ammissibilità dei progetti (120 punti) potrà raggiungersi anche grazie a premialità valide per progetti condivisi dalle parti sociali, vale a dire da strutture bilaterali (ente bilaterale o organismo paritetico) o anche da 2 o più associazioni di rappresentanza (di cui almeno una per le aziende e una per i lavoratori).




(1) Da ultimo, Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 59 del 23 luglio 2020 - prot. n. 2475.

(2) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 56 del 7 luglio 2020 – prot. n. 2214.