Circolari

Circ. n. 86/2021

INAIL – BANDO ISI 2021 FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE INTERVENTI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (G.U. n. 298 del 16 dicembre 2021)

Si segnala la pubblicazione da parte dell’INAIL del c.d. Bando ISI per l’erogazione degli incentivi economici in favore delle imprese che presentino progetti d’intervento e miglioramento delle condizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le risorse complessivamente a disposizione quest’anno, da ripartire come sempre in assi di finanziamento e budget REGIONALI, sono pari a

274 MILIONI DI EURO

valore sostanzialmente in linea con quello delle annualità precedenti, così come in linea di continuità con i bandi precedenti(1) viene confermata la procedura di attribuzione dei finanziamenti resta quella dello “sportello on line”, per cui risulta confermato il criterio dell’ORDINE CRONOLOGICO di presentazione delle domande nonché l’eventuale pre-caricamento on-line delle domande da parte delle imprese interessate.

Tutte le tempistiche della procedura e le relative scadenze saranno pubblicate sul sito www.inail.gov.it dal 26 febbraio 2022.

Rimandando per il dettaglio dei budget, degli Avvisi regionali e di tutta la modulistica al sito dell’Istituto, ricordiamo che le risorse sono suddivise su diverse linee di finanziamento, sostanzialmente identiche rispetto al passato, inclusa quella relativa alle micro e le piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria che, diversamente dall’anno passato, torna ad essere ricompresa nel bando generale (non avendo un altro bando separato):

§ progetti di investimento (sub-Asse 1.1), con una dotazione di oltre 107 milioni;

§ progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (sub-Asse 1.2), per i quali sono a disposizione 5 milioni;

§ progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi - MMC (Asse 2), il cui finanziamento ammonta a 40 milioni;

§ progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3), sui quali vengono stanziati circa 74 milioni;

§ progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4), che per questa edizione sono individuati nel comparto della Raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (non più pesca e fabbricazioni di mobili), con un finanziamento pari a 10 milioni di euro;

§ progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (Asse 5), per i quali sono destinati 37,5 milioni di €, suddivisi in 27,5 milioni per la generalità delle imprese agricole (sub-Asse 5.1) e 10 per i giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria (sub-Asse 5.2).

Oltre alla conferma di un asse specificatamente dedicato al settore della pesca, bisogna ricordare - era così nelle precedenti edizioni - che unicamente per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (asse 2), oltre alle imprese iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, possono essere destinatari degli incentivi anche gli Enti del Terzo Settore (soggetti che come detto non possono presentare progetti sugli altri assi).

Per ogni progetto che sarà ammesso, il contributo verrà erogato in conto capitale e varierà in base ai parametri e agli importi minimi/massimi finanziabili per ogni asse come specificati nel bando.

Ci preme infine evidenziare che la soglia di ammissibilità dei progetti (120 punti) potrà raggiungersi anche grazie a premialità valide per progetti condivisi dalle parti sociali, vale a dire da strutture bilaterali (ente bilaterale o organismo paritetico) o anche da 2 o più associazioni di rappresentanza (di cui almeno una per le aziende e una per i lavoratori).



(1) Da ultimo, Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 90 del 9 dicembre 2020 - prot. n. 4126.