Circolari

Circ. n. 7/2022

ARERA - Quadro Strategico 2022-2025 – Delibera n.2/2022 del 13 gennaio 2022

martedì 18 gennaio 2022
A seguito di consultazione con tutti gli stakeholders (memorie ed osservazioni disponibili sul sito https://www.arera.it/it/audizioni/pubbliche/audizioni2021.htm), con delibera del 13 gennaio u.s. (in allegato) ARERA ha approvato il Quadro Strategico 2022-2025 che stabilisce gli obiettivi guida per lo sviluppo della regolazione dell'Autorità dei prossimi quattro anni nei settori dell'energia elettrica, del gas, dell'acqua, dei rifiuti e del telecalore.
Nell’ambito del documento rileva, in particolare, l’obiettivo di tutela del consumatore, attraverso strumenti e comunicazione e digitalizzazione orientati nell’ottica di una transizione energetica 'giusta' e sostenibile a livello trasversale nei settori energetici e ambientali, nonché di un miglioramento delle infrastrutture, dei servizi e della concorrenza.
La struttura ed i contenuti del Quadro Strategico - suddivisi in temi trasversali a tutti i comparti ed approfondimenti su singoli settori - sono articolati su due livelli:
a) gli obiettivi strategici, che inquadrano la strategia complessiva basata sullo scenario attuale e di medio termine, con riferimento sia agli ambiti trasversali a tutti i settori (centralità del consumatore, innovazione di sistema, semplificazione, trasparenza ed enforcement del quadro regolatorio), sia agli ambiti specifici in materia Ambiente ed Energia;
b) le linee di intervento, che descrivono sinteticamente le principali misure e azioni che l'Autorità intende condurre per la realizzazione di ciascun obiettivo strategico.
Nell’ambito della Strategia, si è scelto di associare i diversi obiettivi ad uno o più obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.
Le premesse del documento chiariscono che gli obiettivi strategici e le linee di intervento illustrati non esauriscono il quadro delle molteplici azioni che l’Autorità dovrà mettere in campo, ma rappresentano, piuttosto, i punti focali su cui si ritiene di intervenire in via prioritaria, anche alla luce dell’evoluzione del contesto settoriale di riferimento, nazionale ed europeo.
In estrema sintesi, vengono individuati:
TEMI TRASVERSALI:
a) Il consumatore consapevole
Obiettivi strategici
• Promuovere l’empowerment del consumatore
• Rafforzare le tutele per i consumatori in condizioni di disagio
• Tutelare e promuovere la trasparenza e la correttezza nei rapporti clienti finali-venditori e gestori-utenti
b) Coordinamento su aspetti regolatori intersettoriali
Obiettivi strategici
• Definire un quadro unitario della separazione contabile in tutti i settori regolati
• Promuovere l’innovazione
• Orientare la regolazione strategica verso gli obiettivi di sostenibilità sociale, economica e ambientale
c) Valorizzare, nel processo della transizione ecologica, le specificità del sistema nazionale in ambito europeo e internazionale
Obiettivi strategici
• Promuovere lo sviluppo di regole europee coerenti con il sistema regolatorio nazionale
• Supportare l’integrazione delle aree extraeuropee d’interesse strategico e condividere le best practices regolatorie
d) Efficienza, efficacia, trasparenza amministrativa e semplificazione
Obiettivi strategici
• Ottimizzare la fruizione di dati e informazioni a vantaggio degli stakeholder Promuovere la valutazione dell’impatto regolatorio e la verifica della compliance
• Migliorare l’organizzazione e la produttività del lavoro, promuovere la formazione e lo sviluppo delle competenze e il benessere organizzativo
• Favorire la Digital Transformation per una gestione più efficiente e trasparente dei processi

AREA AMBIENTE
a) Sostenibilità ambientale nello sviluppo delle infrastrutture
Obiettivi strategici
• Favorire il miglioramento della qualità e dell'efficienza delle infrastrutture idriche
• Promuovere la realizzazione di infrastrutture adeguate alla gestione del ciclo dei rifiuti
• Sostenere lo sviluppo e l’efficienza delle infrastrutture di teleriscaldamento
b) Sostenibilità economico-finanziaria delle gestioni, a condizioni di efficienza, e affordability
Obiettivi strategici
• Riconoscere i costi efficienti per la sostenibilità della gestione del servizio idrico e delle tariffe all’utenza
• Riconoscere i costi efficienti del servizio di gestione dei rifiuti e determinare le tariffe alla luce del paradigma della Circular Economy
c) Sostenibilità sociale delle condizioni di erogazione dei servizi ambientali
Obiettivi strategici
• Promuovere livelli di qualità e tutele omogenee per tutti i consumatori dei servizi idric
• Definire regole uniformi e schemi-tipo per migliorare la qualità del servizio di gestione dei rifiuti
d) Affidabilità della governance per favorire la convergenza
Obiettivi strategici
• Promuovere strumenti per supportare il riordino degli assetti del settore ambientale

AREA ENERGIA
a) Mercati all’ingrosso efficienti, integrati e flessibili
Obiettivi strategici
• Sviluppare mercati elettrici efficienti e integrati per la transizione energetica
• Accompagnare l’evoluzione del settore del gas naturale in un’ottica di decarbonizzazione
b) Mercati retail competitivi, partecipati e affidabili
Obiettivi strategici
• Promuovere un funzionamento efficiente e partecipato dei mercati retail
• Garantire la concorrenza e la tutela dei clienti vulnerabili
• Garantire coerenza e certezza dei rapporti commerciali della filiera retail
c) Sviluppo selettivo e uso efficiente delle infrastrutture nella transizione energetica
Obiettivi strategici
• Sviluppare nuovi criteri per il riconoscimento dei costi nei servizi infrastrutturali
• Riformare i criteri di tariffazione dei servizi infrastrutturali regolati
• Accompagnare gli sviluppi infrastrutturali necessari per i gas rinnovabili
• Sviluppare iniziative regolatorie a supporto della progressiva decarbonizzazione dei consumi

In tale contesto, viene riservata particolare attenzione anche ai nuovi temi delle comunità energetiche, della mobilità elettrica, della decarbonizzazione con rinnovabili e dell’idrogeno pulito.
Con specifico riferimento alle comunità energetiche, nell’ambito dell’obiettivo OS.21 Sviluppare mercati elettrici efficienti e integrati per la transizione energetica viene prevista una specifica linea di intervento finalizzata a garantire l’evoluzione della regolazione relativa alla valorizzazione delle diverse forme di autoconsumo dando attuazione a quanto previsto dai decreti legislativi 8 novembre 2021, n. 199 e n. 210 di attuazione della normativa europea relativa alle energie rinnovabili e il mercato interno dell’elettricità, in materia di sistemi semplici di produzione e consumo, sistemi di distribuzione chiusi, forme di autoconsumo collettivo e Comunità energetiche.
Ancora, nell’ambito dell’OS.23 Promuovere un funzionamento efficiente e partecipato dei mercati retail, viene previsto un adeguamento della regolazione e degli elementi contrattuali a tutela dei diritti dei consumatori, considerando anche il loro potenziale ruolo di prosumer e di membri delle Comunità energetiche, anche nell’ambito delle forme di aggregazione a vario titolo consentite, ad esempio, per la commercializzazione dell’energia o per l’erogazione di servizi, in linea con l’implementazione del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 210 per l’attuazione della direttiva (UE) 944/2019 sul mercato interno dell’energia elettrica.
Risulta particolarmente interessante anche la linea di intervento indicata nell’ambito dell’OS.1 Promuovere l’empowerment del consumatore, in cui si prevede l’individuazione di forme specifiche di risoluzione delle controversie per gli aderenti alle Comunità energetiche in un quadro di rapporti giuridici tra soggetti che appare diverso dal tipico rapporto gestore-utente o venditore-distributore-cliente.
Si rinvia alla lettura del documento per ulteriori approfondimenti.