Come noto(1), l’art. 95 del D.L. 34/2020 ha riorientato gli stanziamenti previsti, come ogni anno, dall’INAIL per progetti in materia di salute e sicurezza presentati dalle imprese destinandoli, data la contingenza, ad INVITALIA per finanziamenti alle imprese dedicati ad interventi di riduzione del contagio nei luoghi di lavoro (es. apparecchiature/attrezzature per isolamento o distanziamento, sanificazione, controllo accessi, rilevamento indicatori stati di contagio, DPI o dispositivi elettronici e sensoristica).
In attesa ancora di disposizioni attuative su questa specifica misura che riguarda indistintamente tutti i settori di attività (da non confondersi con il precedente finanziamento di 50 milioni previsto dal D.L. 18/2020 denominato Impresa Sicura e sempre gestito da INVITALIA), segnaliamo che, per espressa previsione normativa, restano in vita unicamente le risorse INAIL del Bando ISI in favore del settore agricolo per l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori agricoli o forestali o di macchine agricole o forestali.
Pertanto, a fronte di specifica delibera del CdA dell’Istituto, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’estratto del Bando ISI Agricoltura 2019-2020 con cui vengono erogati 65 MILIONI DI EURO COMPLESSIVI in favore delle microimprese e delle piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, comprese le imprese cooperative.
La PROCEDURA PER L’INVIO DELLE DOMANDE PARTIRA’ IL PROSSIMO 15 LUGLIO.
Sono 2 le linee di finanziamento così articolate:
§ 53 milioni, per l’asse riservato alla generalità delle imprese agricole;
§ 12 milioni, per l’asse riservato agli imprenditori giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria (nel caso di cooperative almeno 2/3 dei soci devono essere under 40 e possedere la qualifica di imprenditore agricolo).
Tali risorse, in continuità con la logica di funzionamento dei precedenti Bandi ISI, sono ripartite per regione/provincia sulla base di specifici budget regionali, e con un finanziamento in conto capitale minimo pari a 1.000 € e massimo pari a 60 mila euro, andranno a copertura delle spese ammissibili (IVA esclusa) per una percentuale del:
§ 40%, per i beneficiari dell’Asse dedicato alla generalità delle imprese agricole;
§ 50%, per i beneficiari dell’Asse dedicato agli imprenditori giovani agricoltori.
Le modalità di presentazione delle domande a sportello in via telematica, ricalcando quelle predisposte dall’INAIL già per le annualità scorse, prevedono un pre-caricamento delle istanze, l’inoltro delle stesse per l’acquisizione dell’ordine cronologico a fronte del rilascio di un codice identificativo legato ad ogni richiesta, la pubblicazione degli elenchi delle domande ammesse che dovranno essere confermate a pena di decadenza con il contestuale invio di tutta la relativa documentazione richiesta.
Tutto ciò, sulla base di un calendario così dettagliato:
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda
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15 luglio 2020
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Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
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24 settembre 2020
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Download codici identificativi
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Dal 25 settembre 2020
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Regole tecniche per inoltro domanda online e date dell'apertura dello sportello informatico
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Entro 7 giorni da chiusura procedura informatica
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Pubblicazione elenchi cronologici provvisori
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Entro 14 giorni da apertura sportello informatico
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Upload documentazione (solo ammessi a elenchi a pena di decadenza)
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Periodo apertura procedura comunicato con pubblicazione elenchi cronologici
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Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi
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Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione elenchi cronologici provvisori
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Nel rimandare per tutti i dettagli operativi alla documentazione allegata e al sito INAIL ↓
https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/agevolazioni-e-finanziamenti/incentivi-alle-imprese/bando-isi-agricoltura-2019-2020.html
ci preme evidenziare che la soglia di ammissibilità dei progetti (120 punti) potrà essere raggiunta anche grazie a premialità valide per progetti condivisi dalle parti sociali, vale a dire da strutture bilaterali (ente bilaterale o organismo paritetico) o anche da 2 o più associazioni (di cui almeno una di rappresentanza delle aziende e una di rappresentanza dei lavoratori).
Nel restare a disposizione per eventuali approfondimenti, s’inviano cordiali saluti.
(1) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 42 del 25 maggio 2020 - prot. n. 1752.