È stato sottoscritto in data odierna l’Accordo in
oggetto che dà applicazione ad uno specifico punto contenuto nell’Accordo di
Riforma delle Relazioni Industriali cooperative sottoscritto con Cgil Cisl e
Uil il 12 dicembre 2018(1).
L’Accordo
tra le Centrali Cooperative e CGIL, CISL e UIL declina e rende operativo
l’impegno assunto nel 2018 di porre congiuntamente particolare attenzione alla
valorizzazione delle esperienze di WBO.
Vale sottolineare che, per la prima volta a livello
nazionale, condividiamo con le Organizzazioni Sindacali un impegno concreto per promuovere la diffusione e il consolidamento
dei workers buy out cooperativi.
Infatti, abbiamo condiviso con le OOSS l’esigenza di
sostenere fattivamente i percorsi delle imprese recuperate dai lavoratori attraverso
la formula cooperativa che, peraltro, registra una vitalità sempre più marcata
e un rinnovato interesse del legislatore, orientato a sostenere il modello con
ulteriori normative ad hoc (da ultimo con la legge di bilancio 2021 per
favorire la realizzazione di WBO cooperativi a fronte di delicati passaggi
generazionali di imprese(2)).
La scelta di confrontarsi e impegnarsi sinergicamente
in quest’ambito deriva anche dalla auspicabile capacità delle organizzazioni sindacali di presidiare il territorio e
intercettare potenziali situazioni (di crisi e non) in cui lo strumento dei
workers buyout possa rappresentare una tra le soluzioni da ipotizzare e
praticare.
L’Accordo si configura anche quale cornice di
riferimento e sollecitazione per concrete azioni congiunte a livello
territoriale/settoriale per la promozione e lo sviluppo dello strumento.
Nel rimandare ad una lettura del testo per una
disamina degli impegni operativi assunti su questo innovativo fronte di
sviluppo sindacale cooperativo, che ha il pregio di rappresentare una prassi
positiva tanto in termini occupazionali quanto dal punto di vista
economico-produttivo, segnaliamo che l’Accordo
è corredato da un sintetico Vademecum (allegato) teso a favorire una migliore comprensione
dello strumento (panoramica su
fenomeno, quadro normativo, leve finanziarie, processi e percorsi organizzativi,
etc.).
Si tratta di una guida esplicativa che fotografa
l’esperienza dei workers buyout al momento attuale e che per questo motivo
potrebbe essere suscettibile di monitoraggio e di integrazioni/aggiornamenti a
fronte di un’evoluzione del quadro, soprattutto normativo, di riferimento.
Con l’auspicio quindi che il nuovo Accordo contribuisca a rilanciare e qualificare il
dialogo nei territori tra le parti stipulanti, è di tutta evidenza che una
maggiore valorizzazione dei WBO cooperativi dipenderà anche dalla capacità del
nostro sistema di concretizzare efficacemente il valore e il contenuto
dell’intesa raggiunta.
Certi della vostra massima attenzione sul tema,
rinviamo alla lettura dell’Accordo e del Vademecum allegati, sui quali il
Servizio Sindacale Giuslavoristico nazionale resta a disposizione per eventuali
ulteriori approfondimenti.
(1)
Circolare Servizio Sindacale
Giuslavoristico n. 30 del 14 dicembre 2018 - prot. n. 5137.
(2) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 3
del 13 gennaio 2021 - prot. n. 41.