Con la circolare in oggetto l’INPS fornisce le istruzioni operative relative all’applicazione della decontribuzione a vantaggio di lavoratori subordinati con retribuzioni medio-basse, come prorogata e riformulata per quest’anno dall’ultima legge di bilancio(1).
Si tratta, come noto, di un esonero applicabile solo sulla quota di contributi previdenziali a carico di ogni lavoratore (pari in via generale al 9,19%) fissato per il 2023 a:
- 3 punti percentuali a fronte di una retribuzione mensile fino a 1.923 euro;
- a 2 punti percentuali a fronte di una retribuzione mensile fino a 2.692 euro.
Sebbene lo strumento non determini alcun risparmio per le imprese, saranno i datori di lavoro a dover gestire concretamente tramite i flussi Uniemens le operazioni necessarie per la fruizione del beneficio in capo ai propri lavoratori.
Tutto ciò secondo le specifiche indicazioni fornite dall’Istituto nella circolare qui allegata, a cui rimandiamo per ulteriori approfondimenti, prima fra tutte quella di verificare l’effettiva spettanza del beneficio su base mensile e in modo distinto tra retribuzione e tredicesima.
(1) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 1 del 10 gennaio 2023 - prot. n. 83.