Circolari

Circ. n. 4/2022

DECRETO FLUSSI 2021 ANTICIPAZIONE DPCM

Riteniamo opportuno anticipare il provvedimento in oggetto - non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale (lo sarà il 17 gennaio p.v.) che individua le quote di ingresso dei LAVORATORI EXTRACOMUNITARI SIA STAGIONALI SIA NON STAGIONALI A VALERE SUL 2021.

Ne dà notizia la Circolare a firma congiunta Interno-Lavoro-MIPAF (allegata) che richiama i principali contenuti del DPCM approfondendo, come ogni anno, modalità e relativa documentazione per presentare le domande.

Si registra un significativo incremento delle quote complessivamente previste, pari a 69.700 unità (in luogo delle 30.850 del 2020), di cui 27.700 per lavoro subordinato non stagionale o autonomo e 42.000 per lavoro subordinato stagionale (a loro volta suddivise in sotto-categorie), valore quest’ultimo particolarmente alto rispetto alle 18 mila dell’anno precedente.

Da mercoledì 12 gennaio 2022 sarà possibile procedere al pre-caricamento delle domande, che potranno poi essere effettivamente inoltrate, entro il 17 marzo 2022, in 2 distinte finestre temporali:

§  dal 27 gennaio p.v. per istanze di lavoro non stagionale e autonomo;

§  dal 1° febbraio 2022 per istanze di lavoro stagionale.

Il DPCM, replicando una sperimentazione avviata nel 2020, conferma peraltro all’art. 6, comma 4, una riserva di 14 mila quote per l’ingresso di lavoratori stagionali dedicata a domande presentate da organizzazioni datoriali del settore agricolo quali Confcooperative.

Come previsto nel testo del DPCM e come meglio declinato nel testo della circolare, in tal caso per le associazioni vige l’impegno di sovraintendere alla conclusione del procedimento, fino all’effettiva sottoscrizione del contratto di lavoro.

Opportunamente, e coerentemente con un recentissimo chiarimento fornito da INL (nota del 24 dicembre u.s. qui allegata), la circolare ribadisce la piena ammissibilità di domande per l’ingresso di lavoratori extracomunitari stagionali da impiegare per l’attività florovivaistica, dovendosi necessariamente assimilare l’inquadramento di operaio agricolo a quello di operaio florovivaista, tenuto conto di disposizioni normative e di contrattazione collettiva.

Altra conferma rispetto al 2020 è rappresentata dalla riserva di ingressi per lavoro NON stagionale dedicati ai settori dell’autotrasporto merci per conto terzi aumentata da 6 a 20 mila unità (comparto per il quale la circolare puntualizza alcuni importanti aspetti), dell’edilizia e del turistico-alberghiero.

Detto ciò, in termini generali, le modalità di presentazione delle domande e il processo di istruttoria risultano in linea di continuità con il passato, inclusa l’ammissione delle istanze nel rispetto dell’ordine cronologico di invio o di compilazione (nel caso di eventuale spedizione “a pacchetto” di più domande con un unico invio).

Come anticipato, risulta altresì confermata anche la diversa tempistica per quanto riguarda il pre-caricamento e l’effettivo invio delle domande possibile ESCLUSIVAMENTE in via telematica (https://nullaostalavoro.dlci.interno.it) e in particolare:

 

*      PER LE DOMANDE DI LAVORO NON STAGIONALE E AUTONOMO

-   PRECARICAMENTO dalle ore 9.00 del 12 GENNAIO 2022

-   INVIO dalle ore 9.00 del 27 GENNAIO 2022 fino al 17 MARZO 2022

 

*      PER LE DOMANDE DI LAVORO STAGIONALE

-   PRECARICAMENTO dalle ore 9.00 del 12 GENNAIO 2022  

-   INVIO dalle ore 9.00 del 1° FEBBRAIO 2022 fino al 17 MARZO 2022

 

Ci preme tuttavia evidenziare che, diversamente dal passato, ma in linea con quanto previsto dal DPCM (art. 7, comma 2), saranno considerate ammissibili le domande di nulla osta al lavoro presentate, nell’ambito delle quote previste, entro 2 mesi a partire dalla pubblicazione in G.U. del decreto, per cui entro il 17 marzo p.v. (e non durante tutto il corso di quest’anno, considerato anche il fatto che le quote stabilite dal decreto sono di competenza dell’anno 2021).

Si ricorda che su questo tema il sistema Confcooperative, in virtù del Protocollo d’intesa sottoscritto da diversi anni con il Ministero dell’Interno ed il Ministero della solidarietà sociale (2008), PUÒ UTILIZZARE IL CANALE PREFERENZIALE ATTRAVERSO PROPRI OPERATORI ACCREDITATI (SPORTELLI SUI).