Circolari

Circ. n. 4/2020

COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE AGGIORNAMENTO STANDARD

Il Ministero del Lavoro ha provveduto ad un aggiornamento dei modelli per le comunicazioni obbligatorie di assunzione, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro.

Con il Decreto Direttoriale n. 52 del 10 febbraio u.s. (allegato) che entrerà IN VIGORE il 24 febbraio 2020, si opera in particolare una revisione dei campi riconducibili all’individuazione del CCNL da applicare, del livello di inquadramento e della retribuzione.

Come chiarito nella nota di accompagnamento al decreto a cura della DG Sistemi informativi (allegata) i nuovi standard sostituiscono quelli precedentemente licenziati ad inizio anno tuttora validi, che hanno generato molte difficoltà tra gli operatori.

Una volta entrati in vigore i nuovi standard, infatti, non esisterà più per ora un calcolo automatico vincolante tra CCNL e livello minimo di retribuzione, consentendo la possibilità per chi effettua la comunicazione di inserire liberamente la retribuzione pattuita, purché maggiore di 0 (gli algoritmi utilizzati risultano troppo rigidi e in taluni casi non permettono la gestione di specifiche fattispecie).

Da un altro punto di vista, anche nel caso in cui il CCNL di riferimento per un rapporto di lavoro non sia presente nell’elenco dei contratti collettivi nazionali proposti e recuperabili nel modello (ne mancano alcuni) la comunicazione risulterà correttamente inviata avendo cura di selezionare la voce del contratto collettivo nazionale “ND”.

Si tratta di modifiche – precisa il Ministero – introdotte IN VIA TRANSITORIA, proprio per ovviare tempestivamente alle criticità emerse e segnalate anche dalle organizzazioni di rappresentanza.

Non è noto il termine di questa fase transitoria, visto che questo periodo servirà al Ministero per procedere sia ad un apposito confronto con INPS per un più efficace e tempestivo incrocio con le altre banche dati (Uniemens e DMAG) sia ad una verifica, laddove necessario, con le associazioni di categoria circa i diversi campi e le modalità di aggiornamento degli standard.

Il Servizio Sindacale Giuslavoristico resta a disposizione per raccogliere eventuali segnalazioni, mentre per ulteriori approfondimenti tecnici si rinvia ai documenti allegati e al sito Cliclavoro (https://www.cliclavoro.gov.it/Clicomunica/News/2020/Pagine/CO-aggiornamento-degli-standard-tecnici.aspx)