Al fine di procedere
alla revisione della Direttiva 86/278/CEE in materia di utilizzazione
agronomica dei fanghi di depurazione (cd. SSD – in Allegato 1), la Commissione
europea ha dapprima pubblicato la consueta Roadmap (Cfr. Allegato 2) e, a
partire dal 20 novembre 2020, ha aperto una consultazione a cui è possibile
rispondere fino al 5 marzo 2021, (questionario
in Allegato 3).
La Commissione
ritiene, in particolare, che la direttiva non soddisfi più le esigenze e le
aspettative di tutela ambientale attuali.
Nel 2014 la direttiva era
stata già oggetto di valutazione nell'ambito di una "valutazione ex post di alcune direttive sui flussi di rifiuti"
nell’ambito della quale erano emerse una serie di carenze in gran parte legate al
fatto che la direttiva è stata adottata nel 1986 e che non sembra corrispondere
più, pienamente, alle esigenze ed alle aspettative contemporanee.
Tra gli elementi di
criticità è stata rilevata la necessità di rivedere i parametri per alcuni
possibili inquinanti dei fanghi considerati contaminanti di interesse emergente
(ad esempio prodotti chimici organici come prodotti farmaceutici, IPA e PFAS,
cosmetici e microplastiche).
Sono emersi, ancora,
la potenziale necessità di regolare altri usi dei fanghi di depurazione
(trattati) ed il potenziale impatto della direttiva 91/271 / CEE sul
trattamento delle acque reflue urbane (UWWTD).
Con la consultazione,
quindi, la Commissione intende valutare l’efficacia della Direttiva ed
analizzare i rischi e le opportunità legate alla gestione dei fanghi di
depurazione in agricoltura, anche sulla base degli indirizzi fissati nel Piano
di azione per l’economia circolare, adottato l'11 marzo 2020, che impegna la
Commissione, tra l’altro, a prendere in considerazione proprio la revisione
della direttiva in esame.
Pertanto, la
valutazione mira a verificare se la normativa è in linea con ciò che dovrebbe
raggiungere, se gli obiettivi sono ancora oggi pertinenti e se i costi che
derivano dai requisiti della direttiva siano o meno giustificati.
Nel segnalare come
tutte le informazioni utili per partecipare alla consultazione, anche a titolo
personale, siano disponibili all’indirizzo internet https://ec.europa.eu/info/law/better-regulation/have-your-say/initiatives/12328-Evaluation-of-the-Sewage-Sludge-Directive-86-278-EEC- si invita a
voler trasmettere eventuali osservazioni o documenti di approfondimento che si
ritenga possano essere utili alla definizione di un posizionamento comune.