Con il decreto legislativo n. 116 del
3 settembre 2020 (in G.U. 11 settembre 2020, n.226) (in Allegato 1) sono
state recepite le direttive (UE) 2018/851, in materia di rifiuti e la
direttiva (UE) 2018/852 in materia di imballaggi e di rifiuti di imballaggio.
Il decreto legislativo contiene alcune
importanti modifiche alla Parte IV del codice ambientale, finalizzate al
recepimento delle citate direttive che, come noto, sono profondamente
orientate ad assicurare l’attuazione di politiche e strategie di economia
circolare.
In estrema sintesi, l’articolato
risulta così ripartito:
- ARTICOLO
1 - MODIFICHE AL CODICE AMBIENTALE (decreto legislativo 3 aprile 2006, n.
152, Parte IV) con riferimento alle disposizioni in materia di gestione dei
rifiuti e di bonifica dei siti inquinati.
Tra le principali modifiche si
segnalano:
- riforma del regime di responsabilità
estesa del produttore (novella dell’articolo 178 bis del codice ambientale ed
introduzione dell’articolo 178-ter);
- gerarchia di rifiuti (modifica
dell’ordine di priorità previsto dall’articolo 179 del codice ambientale)
- modifiche al Programma nazionale di
prevenzione dei rifiuti (revisione dell’articolo 180 del codice ambientale)
- preparazione per il riutilizzo,
riciclaggio e recupero dei rifiuti (revisione dell’articolo 181 del codice
ambientale)
- rifiuti organici (sostituzione
dell’articolo 182-ter del codice ambientale)
- definizioni e classificazione dei
rifiuti (modifiche agli articoli 183 e 184 del codice ambientale ed
inserimento dell’articolo 185-bis, sul deposito temporaneo prima della
raccolta)
- sottoprodotti ed end of waste
(integrazioni degli articoli 184.bis e 184-ter del codice ambientale)
- regime delle esclusioni dal campo di
applicazione della disciplina in materia di rifiuti (modifiche all’articolo
185 del codice ambientale con riferimento agli sfalci ed alle potature
derivanti dalla manutenzione del verde pubblico dei Comuni ed alle sostanze
destinate ad essere utilizzate come mangimi)
- responsabilità nella gestione dei
rifiuti (revisione dell’articolo 188 del codice ambientale)
- tracciabilità dei rifiuti
(introduzione dell’articolo 188-bis del codice ambientale che definisce i
principi di riferimento per il funzionamento del Registro elettronico
nazionale di tracciabilità e riscrittura ordinata e coordinata degli articoli
189, 190 e 193 in materia di comunicazione annuale al Catasto dei rifiuti,
registri di carico e scarico dei rifiuti e formulario di identificazione;
introduzione dell’articolo 193-bis sul trasporto intermodale.) La parte sulla
tracciabilità contiene importanti semplificazioni e novità
- assimilazione dei rifiuti speciali ai
rifiuti urbani (modifiche alle definizioni contenute negli articoli 183 e
184, revisione delle competenze di cui agli articoli 195 e 198 del codice
ambientale)
-
ARTICOLO 2 - SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI - Modifiche al
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 15, Parte IV - Norme in materia di
gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati - Titolo I Gestione dei
rifiuti - Capo III
- Programma nazionale per la gestione
dei rifiuti e pianificazione (introduzione dell’articolo 198-bis del codice
ambientale e modifiche all’articolo 199)
- calcolo degli obiettivi (introduzione
delle regole per il calcolo degli obiettivi nell’articolo 205-bis del codice
ambientale)
-
ARTICOLO 3 - GESTIONE DEGLI IMBALLAGGI - Modifiche al decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 Parte IV Norme in materia di gestione dei rifiuti e di
bonifica dei siti inquinati - Titolo II
- modifiche agli articoli 217, 218,
219, 219-bis, 220, 221, 222, 224 del codice ambientale
- sistemi autonomi (introduzione
dell’articolo 221-bis nel codice ambientale per la definizione della
disciplina dei sistemi autonomi di raccolta e gestione dei rifiuti
- criteri direttivi dei sistemi di
gestione (riscrittura dell’articolo 237 del codice ambientale)
-
ARTICOLO 4 - SISTEMA SANZIONATORIO - Modifiche al decreto legislativo 3
aprile 2006, n. 152 Parte IV Norme in materia di gestione dei rifiuti e di
bonifica dei siti inquinati - Titolo VI e disposizioni finali - Capo I
- violazione degli obblighi di
comunicazione e tenuta di registri e formulari (riscrittura dell’articolo 258
del codice ambientale)
-
ARTICOLO 5 - DISCIPLINA DEI CENTRI DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI (Modifiche
al decreto del Ministro dell'ambiente 8 aprile 2008)
- ARTICOLI 6 E 7 - DISPOSIZIONI FINALI
ED ABROGAZIONI
-
ARTICOLO 8 - ALLEGATI AL CODICE AMBIENTALE - modifiche al decreto legislativo
3 aprile 2006, n. 152, Parte IV, Norme in materia di gestione dei rifiuti e
di bonifica dei siti inquinati
- recupero dei rifiuti (modifica
dell’'allegato C alla Parte IV del codice ambientale)
- elenco dei rifiuti e classificazione
(sostituzione dell’allegato D alla Parte IV del codice ambientale)
- strumenti economici e misure per
incentivare l'applicazione della gerarchia dei rifiuti (inserimento
dell’allegato L-bis alla Parte IV del codice ambientale)
- assimilazione dei rifiuti speciali ai
rifiuti urbani (inserimento dell’allegato L-quater alla parte IV del Codice
ambientale e dell’allegato L-quinquies relativo all’elenco delle attività che
producono rifiuti assimilati)
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