Tra gli impegni condivisi con Cgil Cisl e Uil e
sanciti con l’Accordo 12 dicembre 2018 di Riforma delle Relazioni Industriali
cooperative, abbiamo affrontato il tema
del rispetto della persona e del lavoro dignitoso e sostenibile.
La prima declinazione di questi valori ha portato alla
sigla dell’Accordo in oggetto che affronta le discriminazioni di genere nei
luoghi di lavoro.
L’obiettivo principe delle parti è rafforzare e
diffondere la consapevolezza nelle imprese cooperative, nelle persone che vi
lavorano e nei loro rappresentanti sull’importanza
di prevenire, contrastare e non tollerare comportamenti discriminatori
basati sulle diversità, in particolare violenze o molestie di genere,
sensibilizzando tutti i soggetti sull’importanza di una attenta e tempestiva
gestione di simili eventuali problemi.
Per favorire e consolidare dentro il sistema
cooperativo lo sviluppo di una cultura
organizzativa contraria a qualsiasi forma di discriminazione, violenza e
molestia di genere nei luoghi di lavoro, le parti si sono impegnate a dare
ampia diffusione dell’Accordo promuovendo in via prioritaria le seguenti azioni:
-
L’adozione nelle
cooperative del modello di dichiarazione in allegato all’accordo quale atto
tangibile di una presa in carico del tema.
-
L’introduzione
nei singoli CCNL di nuove disposizioni tese a prevenire e tutelare forme di
discriminazione, molestia o violenza di genere nei luoghi di lavoro, anche
elaborando codici di condotta o linee guida, favorendo momenti collettivi di
sensibilizzazione e formazione sul tema ai diversi livelli (nazionale,
regionale/territoriale o aziendale);
-
L’adozione a
livello regionale o territoriale, anche di concerto con altri attori attivi su
questo fronte (es. Consigliera di Parità, Regioni, etc.), di accordi,
protocolli e interventi mirati al rispetto delle diversità e al contrasto delle
molestie e delle violenze di genere nei luoghi di lavoro.
-
La promozione di
iniziative di informazione e di formazione per tutte le figure coinvolte, anche
attraverso l’utilizzo di risorse pubbliche e del Fondo Interprofessionale per
la Formazione Foncoop, con lo scopo di prevenire l’insorgere di comportamenti molesti
e violenti nei luoghi di lavoro attraverso la diffusione di una maggiore
consapevolezza e capacità di discernimento del fenomeno e dei comportamenti a
rischio.
È di tutta evidenza che le azioni individuate avranno
esito positivo se gli Enti in indirizzo e i Responsabili sindacali territoriali
si faranno carico di promuovere e sviluppare l’applicazione delle intese
convenute.
Solo con una stretta collaborazione di tutti gli
attori coinvolti saremo in grado di sensibilizzare e operare un cambiamento
culturale nelle nostre politiche del lavoro.
Certi della vostra massima attenzione al tema,
rinviamo ad una attenta lettura dell’Accordo allegato sul quale il Servizio
Sindacale Giuslavoristico nazionale resta a vostra disposizione per ulteriori
approfondimenti.