Nell’ambito del decreto-legge 6 maggio
2021, n. 59, recante Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano
nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti -
che è finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del
Piano nazionale di ripresa e resilienza
per complessivi 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 - sono state introdotte, tra l’altro, alcune novità
per il Superbonus, per la mobilità sostenibile e per la riqualificazione
edilizia residenziale pubblica.
Con specifico riferimento al Superbonus, il budget complessivo servirà anche a
finanziare una parziale proroga delle detrazioni previste per gli interventi di
efficientamento energetico degli edifici.
In particolare, l’articolo 1 comma 3 del
decreto-legge prevede:
-
per i condomini, una
proroga del riconoscimento del superbonus per le spese sostenute fino al 31
dicembre 2022 (la scadenza originaria era al 30 giugno 2022);
-
per gli Iacp e
gli altri enti aventi le medesime finalità sociali, una proroga del
riconoscimento del superbonus per le spese sostenute fino al 30 giugno 2023 oppure
fino al 31 dicembre 2023 (qualora al 30 giugno 2023 venga raggiunto almeno il
60% di avanzamento dello stato dei lavori). Le precedenti scadenze erano
rispettivamente al 31 dicembre 2022 e al 30 giugno 2023.
-
per le persone
fisiche, una conferma dell'attuale scadenza al 31 dicembre
2022 (qualora al 30 giugno 2022 venga raggiunto almeno il 60% di avanzamento
dello stato dei lavori), per gli interventi realizzati dalle persone fisiche su
edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate,
anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone
fisiche.
Si segnala che per qualsiasi
chiarimento o informazione è possibile rivolgersi a Maria Adele Prosperoni (prosperoni.m@confcooperative.it), Capo Servizio
Ambiente ed Energia.