Circolari

Circ. n. 2/2024

DECONTRIBUZIONE SUD PROROGA PRIMO SEMESTRE 2024 AUMENTO MASSIMALI DI AIUTO ISTRUZIONI INPS

Con il messaggio in oggetto l’INPS comunica la possibilità di fruire anche per il 2023 dello sgravio contributivo del 30% su rapporti di lavoro dipendente attivi nelle aree svantaggiate: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il beneficio è utilizzabile anche dalle Organizzazioni datoriali come Confcooperative, mentre invece risulta escluso il settore agricolo.

Come si ricorderà(1) si tratta di un beneficio introdotto alcuni anni fa con la Legge n. 178/2020 (bilancio 2021) e la cui fruizione era stata già resa operativa fino alla fine di quest’anno(2)

Questa proroga a singhiozzo si spiega con il fatto che la misura è soggetta ad approvazione comunitaria, da ultimo intervenuta per un’applicazione dell’esonero fino al 30 giugno 2024, in linea con quelli che sono le tempistiche legate alla vigente disciplina in materia di aiuti di Stato (Temporary Crisis Framework).

Tale normativa andrà rispettata relativamente soprattutto ai massimali di aiuto concedibili che, come segnala l’INPS, sono stati da ultimo innalzati con la decisione della Commissione europea C(2023) 9018 final del 15 dicembre 2023 in questo modo: 335.000 euro per le imprese attive nei settori della pesca e dell'acquacoltura e 2,25 milioni di euro per tutte le altre imprese ammissibili al regime di aiuti esistente.

In realtà, il legislatore italiano ha stabilito l’applicazione di questa decontribuzione fino al 2029, mantenendo inalterato un regime di esonero pari al 30% fino al 2025, riducendolo poi al 20% fino al 2027 e abbassandolo ulteriormente al 10% fino al 2029 anno in cui, a legislazione vigente, l’agevolazione contributiva cesserà.

Per la fruizione dell’esonero dopo il 30 giugno 2024 dovranno essere emanate successive istruzioni da parte dell’Istituto, solo una volta che si riceverà il via libera a livello comunitario anche per i prossimi anni.

Le modalità di fruizione della misura sono quelle contenute nella precedente circolare INPS n. 90 del 27 luglio 2022 che risultano confermate.

Rinviando per ulteriori dettagli al messaggio allegato, rimaniamo a diposizione qualora fossero necessari dei chiarimenti.

 

(1) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n.3 del 13 gennaio 2021 – prot. n. 41.

(2) Circolare Servizio Sindacale Giuslavoristico n. 82 del 22 dicembre 2022 – prot. n. 4765.