La
SIAE ha comunicato che secondo i dati rilevati dall’ISTAT l’indice dei prezzi
al consumo relativo al mese di settembre 2018 è pari a +1,3%.
Con riferimento agli accordi sottoscritti - la cui
disciplina normativa e tariffaria, come è noto, è stata prorogata al 30
giugno 2019 nell’ambito di un processo di rinegoziazione degli stessi-, la
SIAE ha tuttavia ritenuto di non applicare, per l’anno 2019, tale adeguamento
ISTAT per le utilizzazioni del repertorio musicale amministrato dalla Sezione
Musica e di aggiungere la percentuale di incremento sopra menzionata ai punti
percentuali degli anni precedenti già accantonati.
Si riportano pertanto i seguenti valori
di punti percentuali complessivi che potranno essere considerati per i prossimi
aggiornamenti tariffari:
-
relativamente
ad Accordo
Stabilimenti balneari, musica d’ambiente e attività di animazione sulle spiagge: punti residui +2,4;
-
relativamente
ad Accordo
Musica d’ambiente: punti residui +5,4;
-
relativamente
ad Accordo Musica d’ambiente in pubblici esercizi: punti residui +2,4;
-
relativamente
ad Accordo
Intrattenimenti e spettacoli: punti residui +6,3;
-
relativamente
ad Accordo
Corsi/Lezioni di ballo e Corsi di ginnastica e similari: punti residui +5;
-
relativamente
ad Accordo
Gare e Manifestazioni sportive: punti
residui +5,5.
Per
comodità di lettura, si rinviano le Tabelle dei compensi già trasmesse, di cui
si rammenta che:
– le Tabelle dell’Allegato I contengono i compensi dovuti
per la diffusione di musica
d’ambiente in negozi di vendita o laboratori aperti al pubblico ed in
laboratori o ambienti di lavoro non aperti al pubblico, in aziende
agrituristiche, nonché per le attese telefoniche. Si ricorda che sulla musica
d’ambiente lo sconto associativo è pari al 15% delle cifre riportate in
Tabella.
-
le Tabelle dell’Allegato II contengono i compensi dovuti per la diffusione di
musica, anche a titolo non gratuito, da
parte di circoli. Si riferiscono alla musica d’ambiente, ai trattenimenti
danzanti e concertini; alle manifestazioni all’aperto; ai concerti di musica classica
e leggera; ai complessi bandistici, complessi corali, gruppi della tradizione
popolare; agli spettacoli di varietà, cabaret, recital di prosa e poesia; alle
esecuzioni musicali connesse alla produzione cinematografica e alla
videoproiezione; ai corsi e lezioni di ballo; ai corsi di ginnastica, nuoto,
ecc. Lo sconto associativo in questo caso è pari al 10% per i compensi
fissi (ovvero diffusione a titolo gratuito), fatta eccezione per la musica
d’ambiente, in quanto si tratta di compensi già scontati rispetto a quelli
previsti dall’Allegato I. Differenti percentuali di sconto sono previste per le
utilizzazioni non gratuite, per le quali si rinvia al testo dell’Accordo
quadro.
Si ricorda che il pagamento dei
compensi per la musica d’ambiente (Allegati I e II) può essere effettuato entro
il 28 febbraio per gli abbonamenti annuali, il 31 gennaio ed il 31 luglio per
gli abbonamenti semestrali, i primi quindici giorni del mese di gennaio,
aprile, luglio e ottobre per gli abbonamenti del rispettivo trimestre, i primi
dieci giorni di ciascun mese per gli abbonamenti mensili.
-
Con riferimento ai pubblici esercizi (Allegato
III), il trattamento si applica ai locali aperti al pubblico in cui si svolge
attività prevalente di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande (bar,
ristoranti, pizzerie etc..).
Gli importi sono determinati in funzione del tipo
di apparecchio (apparecchio radiofonico, altri apparecchi audio, apparecchi
video) utilizzato per la diffusione della musica e dei mq di superficie del
locale, con maggiorazioni se in presenza anche di aree sonorizzate esterne.
Si ha inoltre la possibilità di optare per
l’abbonamento a tariffe FLAT che dà
la possibilità di utilizzare un numero
illimitato di apparecchi audio o audio e video. Sarà possibile corrispondere
il compenso per diritto d’autore tramite abbonamento annuale o periodico
(semestrale, trimestrale, mensile).
Si informa che lo sconto
per le cooperative aderenti è pari al 15% sulle cifre riportate in Tabella.
-
Per quanto concerne l’utilizzo del repertorio
musicale in stabilimenti balneari e nei pubblici esercizi collocati al loro
interno (Allegato IV), l’accordo prevede che il calcolo dei diritti
dovuti sia stabilito in funzione del tipo
di apparecchio utilizzato e dell’estensione della superficie data in
concessione e destinata all’attività di stabilimento balneare.
L’accordo si
applica anche alle attività di animazione realizzate dal gestore dello
stabilimento a titolo gratuito e alla diffusione della musica nei pubblici
esercizi interni allo stabilimento e gestiti dal gestore dello stabilimento.
Per quanto concerne
i pubblici esercizi interni allo stabilimento, ma gestiti da soggetti diversi,
è prevista la facoltà del gestore dello stabilimento di pagare in base alle
tariffe della presente convenzione (dovrà poi rilasciare al pubblico esercizio
dichiarazione attestante l’avvenuto assolvimento degli obblighi relativi ai
diritti d’autore).
Sono previsti, come
di consueto, abbonamenti annuali, trimestrali e mensili.
L’accordo prevede
uno sconto del 15%sulle tariffe della musica d’ambiente e del 10% su quelle
di animazione.
Inoltre, si rammenta
che per le nuove attivazioni di abbonamento e per i rinnovi è possibile
utilizzare il Portale Musica d’Ambiente (https://www.siae.it/it/servizi-online-term/portale-rinnovi-musica-dambiente).
Si
ricorda, infine, che è possibile rilasciare anche a livello territoriale il
certificato annuale di appartenenza a Confcooperative da presentare all’ufficio
SIAE competente per territorio ai fini del riconoscimento dello sconto
associativo.