Circolari

Circ. n. 18 - 2024

Nella Gazzetta Ufficiale del 12 giugno u.s. è stato pubblicato il Comunicato relativo all'approvazione dell'aggiornamento delle  regole applicative del DM Biometano, elaborate e trasmesse  dal  GSE  S.p.a, approvate con decreto del  Capo  del  Dipartimento  energia  del  Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica,  n.  248  del  30  maggio 2024.

ll documento disciplina le regole applicative del decreto del 15 settembre 2022, n. 340, recante Disposizioni per l’incentivazione del biometano immesso nella rete del gas naturale e prodotto, nel rispetto dei requisiti di sostenibilità di cui alla direttiva 2018/2001/UE dell’11 dicembre 2018, da impianti di nuova realizzazione e da impianti di produzione di elettricità alimentati da biogas oggetto di riconversione.

Le Regole Applicative forniscono le informazioni necessarie per un corretto adempimento di quanto previsto dal citato decreto e, in via generale, dal quadro normativo e regolatorio vigente in materia di produzione di biometano e di immissione dello stesso nelle reti del gas naturale.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina del sito del Ministero dell’ambiente dedicata: “Investimento 1.4 – Sviluppo del biometano, secondo criteri per promuovere l’economia circolare” (https://www.mase.gov.it/pagina/investimento-1-4-sviluppo-del-biometano-secondo-criteri-promuovere-l-economia-circolare).

Al riguardo, con riferimento ai requisiti e criteri di accesso agli incentivi, si ricorda che il DM 2022 reca disposizioni per il riconoscimento di un contributo in conto capitale (calcolato in funzione delle spese ammissibili ed equivalente al massimo al 40% dell’investimento sostenuto) ed una tariffa incentivante applicata alla produzione netta di biometano.

I requisiti di accesso agli incentivi devono risultare rispettati al fine di partecipare alle procedure competitive pubbliche, indette ai sensi dell’articolo 5 del DM 2022 ed ottenere il diritto al riconoscimento degli incentivi previsti dal DM 2022 (contributo in conto capitale e tariffa incentivante). Tali requisiti possono essere classificati in:

➢ requisiti soggettivi, propri del Soggetto Richiedente;

➢ requisiti oggettivi, riferiti all’intervento di realizzazione dell’impianto di produzione di biometano. Alcuni requisiti oggettivi sono differenziati in funzione della:

  •  categoria di intervento (nuova costruzione o riconversione),
  •  tipologia di impianto (impianto agricolo o impianto a rifiuti organici),
  •  destinazione d’uso del biometano prodotto dall’impianto (usi nei trasporti o altri usi).

Con riferimento alle novità introdotte, si segnala che la nuova versione delle Regole Applicative:

  1. recepisce quanto disposto dall’articolo 18-bis del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, convertito con modificazioni dalla L. 9 ottobre 2023, n. 136 (nel seguito, D.L. 104/2023) e dagli articoli 5, comma 3-ter, e 5-bis, comma 3, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito con modificazioni dalla L. 2 febbraio 2024, n. 11 (nel seguito, D.L. 181/2023).

In particolare, l’articolo 18-bis, comma 1, del D.L. 104/2023 (entrato in vigore l’11 agosto 2023) dispone che:  i valori della tariffa incentivante siano aggiornati, in fase di pubblicazione dei singoli bandi, da parte del Gestore dei servizi energetici su base mensile, facendo riferimento all’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per tenere conto dell’inflazione media cumulata tra il 18 novembre 2021 e il mese di pubblicazione del bando della relativa procedura”.

Pertanto, a partire dalla terza procedura competitiva prevista dal DM 2022 i valori delle tariffe di riferimento poste a base d’asta e dei costi massimi ammissibili al contributo in conto capitale sono aggiornati secondo i criteri indicati. I valori aggiornati per ciascuna procedura competitiva, rideterminati secondo quanto sopra descritto a seguito della pubblicazione da parte dell’ISTAT dell’indice NIC aggiornato, saranno comunicati nel rispettivo avviso pubblico, pubblicato sul sito istituzionale del GSE. L’Allegato 1° alle Regole Applicative è aggiornato al fine di recepire quanto disposto dal D.L. 104/2023.

Con riferimento all’articolo 5, comma 3-ter, del D.L. 181/2023 (entrato in vigore il 10 dicembre 2023), tal norma dispone che, al fine di massimizzare il contributo dei servizi ambientali al raggiungimento degli obiettivi nazionali ed europei in materia di produzione di biometano, alle procedure competitive a decorrere dall’anno 2024, possono partecipare anche le imprese titolari di impianti di produzione di biogas prodotto attraverso il trattamento anaerobico di rifiuti organici oggetto di riconversione. Per tali impianti si applica la tariffa di riferimento prevista per i nuovi impianti alimentati da rifiuti organici. E’ rinviata alla procedure operative del GSE l’introduzione e la pubblicazione del valore del costo specifico di investimento massimo ammissibile per la riconversione degli impianti alimentati a rifiuti organici e gli aggiornamenti necessari per la partecipazione delle imprese titolari di tali impianti riconvertiti alle procedure competitive stesse.

Pertanto, a partire dalla quarta procedura competitiva prevista dal DM 2022, possono partecipare, concorrendo alla medesima gara degli impianti agricoli, impianti a rifiuti organici sia oggetto di “nuova costruzione” sia oggetto di “riconversione”.

Il valore della tariffa di riferimento posta a base d’asta e del costo specifico massimo ammissibile al contributo in conto capitale, da applicare ai progetti di riconversione di impianti a rifiuti organici, sono aggiornati secondo quanto disposto dal D.L. 181/2023 e sono riportati, rispettivamente, in Appendice B e Appendice C.

Con riferimento all’articolo 5-bis, comma 3, del D.L. 181/2023 (entrato in vigore il 10 dicembre 2023), tale norma dispone che, al fine di favorire lo sviluppo della produzione di biometano, per ritardi nella conclusione dei lavori relativi all’impianto qualificato non imputabili a responsabilità del produttore ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto del Ministro della transizione ecologica 5 agosto 2022, si intendono anche i ritardi relativi all’attivazione, da parte del gestore di rete, della connessione alla rete del gas naturale nonché i ritardi nel rilascio di verifiche o attestazioni da parte delle autorità e degli enti di controllo. I medesimi principi si applicano anche in relazione a impianti incentivati ai sensi del decreto del Ministro della transizione ecologica 15 settembre 2022. Si precisa che il termine ultimo per l’entrata in esercizio degli impianti, ai fini dell’accesso al contributo in conto capitale, non può comunque essere successivo al 30/06/2026, come precisato ai paragrafi 3.6 e Tempistiche rilevanti.

 

  1. recepisce la modifica dei target definiti per la Missione 2, Componente 2, Investimento 1.4, del PNRR introdotta dalla comunicazione della Commissione europea COM (2023) 765 final del 24 novembre 2023.  I target della misura M2C2-I1.4 sono aggiornati come segue:

• target M2C2-4: sviluppo di una capacità di produzione di biometano entro il 30/06/2025 pari ad almeno 0,6 miliardi di m3 ;

• target M2C2-5: sviluppo di una capacità di produzione di biometano entro il 30/06/2026 pari ad almeno 2,3 miliardi di m3 .

Per il raggiungimento dei target sono inclusi gli interventi di realizzazione di nuovi impianti di produzione di biometano e gli interventi di riconversione di impianti esistenti, sia agricoli sia a rifiuti organici. Per maggiori dettagli si rimanda al paragrafo 9.

 

  1. sono specificate le modalità di applicazione della cessione del credito e del mandato irrevocabile all’incasso nell’ambito dei contratti di riconoscimento della tariffa incentivante;

 

  1. sono stati integrati gli allegati 3° e 3b tenendo conto di quanto previsto nella Circolare della Ragioneria Generale dello Stato del 14 maggio 2024, n. 22 che ha aggiornato la Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH).

 

In attuazione di tali disposizioni normative, il GSE ha aggiornato i seguenti Allegati e Appendici alle presenti Regole Applicative:

- Allegato 1a – Schema di avviso pubblico relativo alle procedure competitive per l’accesso agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale

- Allegato 1b – Modello di istanza di partecipazione alle procedure competitive per l’accesso agli incentivi per il biometano immesso nella rete del gas naturale

- Allegato 1c – TP Modello di comunicazione di entrata in esercizio

- Allegato 1c – TO Modello di comunicazione di entrata in esercizio

- Allegato 1d – Contratto tipo ai fini del riconoscimento della Tariffa Premio

- Allegato 1e – Contratto tipo ai fini del riconoscimento della Tariffa Onnicomprensiva

- Allegato 3a – Modello di dichiarazione per il rispetto del principio DNSH – Fase ex-ante

- Allegato 3b – Modello di dichiarazione per il rispetto del principio DNSH – Fase ex-post

- Appendice B – Tariffe di riferimento

- Appendice C – Massimali di costi ammissibili e contributo in conto capitale erogabile.

Per ulteriori dettagli, si rinvia ai documenti allegati.

Per qualsiasi chiarimento o informazione è possibile rivolgersi a Maria Adele Prosperoni (ambiente@confcooperative.it), Capo Servizio Ambiente ed Energia.