Come
ogni anno(1) il Ministero del
Lavoro ha emanato appositi decreti direttoriali con cui vengono assegnate alle
Regioni le risorse per l’anno 2018 a carico del Fondo sociale per l’occupazione e
formazione, destinate a finanziare:
-
percorsi assolvimento
diritto-dovere istruzione/formazione professionale: circa 189 MILIONI di euro - DD n. 3
del 19 aprile u.s.;
-
percorsi formativi
nel sistema duale (IeFP e alternanza scuola-lavoro):
25 MILIONI di euro - DD
n. 4 del 17 maggio 2019 u.s.;
-
attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato:
15 MILIONI di euro – DD n. 5 del 3
giugno 2019 u.s.
Nel
rimandare alle tabelle contenute nei DD allegati per il dettaglio delle risorse
destinate a ciascun territorio ricordiamo che un 10% delle somme può essere utilizzato per azioni di sistema e di accompagnamento collegate alle attività
formative non coperte da altri finanziamenti di origine nazionale o europea.
Inoltre,
per la formazione nell’ambito del percorso di apprendistato, si ricorda
che tali somme NON sono utilizzabili per rimborsare la
retribuzione degli lavoratori apprendisti.
Infine,
tutte le risorse, vengono ripartite
seguendo precisi criteri:
-
formazione
nell’esercizio dell’apprendistato
per un 60% in base al
numero di apprendisti assunti e per il restante 40% in funzione del numero
degli apprendisti formati (dati calcolati nel triennio 2015/2017), fermo
restando limite minimo per ogni amministrazione pari a circa 77 mila euro;
-
assolvimento diritto-dovere
istruzione/formazione professionale
adottando
il seguente algoritmo sulla base di dati relativi all’anno scolastico/formativo
2017/2018:
-
185 milioni circa distribuiti
per il 75% sulla base del numero degli studenti iscritti ad istituzioni
formative accreditate e per un 25% in funzione del numero di studenti
complessivamente qualificati/diplomati sempre in strutture formative
accreditate;
-
4 milioni ripartiti
sulla base del numero degli studenti iscritti ai percorsi di IeFP realizzati da
istituti professionali di Stato;
-
percorsi formativi
nel sistema duale
secondo quanto
previsto dal D.M Lavoro n. 23 del 28 febbraio 2018, cui si rimanda per
ulteriori approfondimenti, e che determina uno specifico algoritmo di calcolo
basato sul numero degli iscritti ai diversi anni e alle diverse tipologie di
percorso.
(1) Per
l’anno scorso si vedano nostre circolari n. 14 e n. 15 del 6 giugno 2018.