Circ. n. 13/2022
Incentivi alle fonti rinnovabili – 8° Bando GSE
A decorrere dal 31 gennaio u.s. è stata aperta dal Gestore dei servizi energetici - GSE l’ottava procedura per la messa a disposizione degli operatori tutta la potenza non assegnata nelle precedenti gare per gli incentivi alle rinnovabili.
L'apertura dell'ottavo bando è stabilita dal Decreto Legislativo 199 del 2021 (che recepisce la Direttiva Europea RED II) che prevede inoltre l'eventuale avvio, il 31 maggio 2022, di una nuova procedura di gara, qualora non venisse assegnata tutta la potenza a disposizione.
In particolare, nelle more dell'entrata in vigore dei decreti attuativi per la definizione di nuovi strumenti di incentivazione della produzione di energia elettrica di impianti alimentati da fonti rinnovabili, il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 ha disposto all’art.9.4 che il GSE organizzi ulteriori procedure mettendo a disposizione la potenza residua non assegnata, fino al suo esaurimento. Nel caso di ulteriori procedure, il GSE renderà note le date di apertura e chiusura sul proprio sito internet (www.gse.it).
La gara si chiuderà alle ore 12 del prossimo 2 marzo, mentre gli esiti saranno pubblicati entro 90 giorni dalla chiusura della procedura.
Con specifico riferimento agli impianti oggetto di incentivo, come noto, Il D.M. 04 luglio 2019 suddivide gli impianti che possono accedere agli incentivi in quattro gruppi in base alla tipologia, alla fonte energetica rinnovabile e alla categoria di intervento:
- Gruppo A: comprende gli impianti: eolici “on-shore" di nuova costruzione, integrale ricostruzione, riattivazione o potenziamento fotovoltaici di nuova costruzione
- Gruppo A-2: comprende gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell'eternit o dell'amianto
- Gruppo B: comprende gli impianti: idroelettrici di nuova costruzione, integrale ricostruzione (esclusi gli impianti su acquedotto), riattivazione o potenziamento a gas residuati dei processi di depurazione di nuova costruzione, riattivazione o potenziamento
- Gruppo C: comprende gli impianti oggetto di rifacimento totale o parziale: eolici “on-shore" idroelettrici a gas residuati dei processi di depurazione.
Si ricorda che sono previste due diverse modalità di accesso agli incentivi a seconda della potenza dell'impianto e del gruppo di appartenenza:
• Iscrizione ai Registri
Gli impianti di potenza superiore a 1 kW (20 kW per i fotovoltaici) e inferiore a 1 MW che appartengono ai Gruppi A, A-2, B e C devono essere iscritti ai Registri, attraverso i quali è assegnato il contingente di potenza disponibile sulla base di specifici criteri di priorità;
• Partecipazione a Procedure d'Asta
Gli impianti di potenza superiore o uguale a 1 MW che appartengono ai Gruppi A, B e C devono partecipare alle Aste, attraverso le quali è assegnato il contingente di potenza disponibile, in funzione del maggior ribasso offerto sul livello incentivate e, a pari ribasso, applicando ulteriori criteri di priorità.
In caso di interventi di potenziamento, per tutte le tipologie di fonte, per determinare la modalità di accesso agli incentivi la potenza da considerare corrisponde all'incremento di potenza a seguito dell'intervento.
Gli impianti rientrati in posizione utile nel rispettivo contingente possono accedere agli incentivi dopo essere entrati in esercizio e aver presentato l'apposita domanda di accesso al GSE.
Le richieste di iscrizione ai Registri e alle Aste e le richieste di accesso agli incentivi per gli impianti risultati ammessi in posizione utile in graduatoria possono essere inviate esclusivamente tramite il Portale FER-E, accessibile registrandosi all'Area Clienti del sito.
In questa fase occorre trasmettere al GSE la documentazione che attesta il possesso dei requisiti necessari e dei criteri di priorità. L'elenco completo della documentazione digitale da trasmettere in funzione delle diverse casistiche è disponibile nel "Regolamento operativo per l'iscrizione ai Registri e alle Aste".
Entrando nello specifico dell'ottavo bando in commento (documenti in allegato), sono previsti un contingente di:
- 2.346 MW totali per Aste e Registri del Gruppo A, che riguardano gli impianti eolici e fotovoltaici
- 110 MW per le Aste e i Registri del Gruppo B, che riguardano gli impianti idroelettrici
- 472 MW per il rifacimento degli impianti eolici e idroelettrici, ricompresi nelle Aste e nei Registri del Gruppo C
- 427 MW per incentivare l'installazione di nuovi impianti fotovoltaici con la contestuale rimozione dell'amianto per il Registro A2
- 3.350 MW per chi voglia costruire nuovi impianti a fonti rinnovabili o intervenire su quelli già esistenti.
Con specifico riferimento ai finanziamenti previsti per il cd “agrivoltaico” nell’aggiornamento del Regolamento Operativo per l’iscrizione ai Registri e alle Aste del DM 4 luglio 2019 (Versione 2.3 – in allegato) è precisato che “come meglio specificato al suddetto paragrafo 3.1.7, che la deroga al divieto generale di accesso agli incentivi per impianti fotovoltaici collocati su aree agricole, contenuta nel DL 77/2021, sarà applicabile solo a seguito della pubblicazione dei provvedimenti del Ministero della Transizione Ecologica, previsti dal D.Lgs. 199/2021, con cui verranno definite le possibili opzioni tecniche di dettaglio necessarie per declinare i criteri generali fissati per gli impianti “agrovoltaici” dal richiamato decreto legge”.
Per qualsiasi chiarimento o informazione è possibile rivolgersi a Maria Adele Prosperoni (prosperoni.m@confcooperative.it), Capo Servizio Ambiente ed Energia.