Con
alcuni mesi di ritardo rispetto all’anno scorso(1), è stato emanato il DPCM
12 marzo 2019 che individua le quote di ingresso a valere sull’anno in corso
dei lavoratori extracomunitari sia
STAGIONALI sia NON STAGIONALI.
Ricordiamo
che la pubblicazione in G.U. determina la possibilità di precaricare e
inoltrare le domande già nei prossimi giorni, sempre nel rispetto delle finestre
temporali specificate più avanti.
Il provvedimento ricalca pedissequamente
quello del 2018 per cui viene confermata
la quota complessiva pari a 30.850 unità, stabilita anche per l’anno scorso,
nonché la sua distribuzione in:
-
12.850 unità la quota
massima di ingressi per lavoro subordinato non stagionale e per lavoro autonomo;
-
18.000 unità la quota
massima di ingressi per lavoro subordinato stagionale ammessi – come noto – esclusivamente i settori agricolo e
turistico-alberghiero.
Le
quote per gli ingressi dei lavoratori non stagionali e di quelli stagionali
sono a loro volta suddivise in sotto-categorie, come declinate agli articoli 2,
3 e 4 del DPCM.
Modalità di presentazione delle domande, la
relativa modulistica e il processo di istruttoria, come descritti
puntualmente nella circolare allegata del Ministero dell’Interno congiunta
Lavoro, risultano in linea di continuità
con il passato, FATTA SALVA LA NOVITA’ PER GLI UTENTI DI ACCEDERE
ALL’APPLICATIVO SOLO SE IN POSSESSO DI IDENTITA’ SPID (Sistema Pubblico
di Identità Digitale).
Risulta
invece confermata anche la diversa
tempistica per quanto riguarda il pre-caricamento e l’effettivo invio delle
domande possibile ESCLUSIVAMENTE in
via telematica (https://nullaostalavoro.dlci.interno.it).
In
particolare:
-
PER LE DOMANDE DI LAVORO NON STAGIONALE E AUTONOMO
- PRECARICAMENTO dalle
ore 9.00 dell’11 APRILE 2019
- INVIO dalle
ore 9,00 del 16 APRILE 2019 fino al 31 DICEMBRE 2019
-
PER LE DOMANDE DI LAVORO STAGIONALE
- PRECARICAMENTO dalle
ore 9 dell’11 APRILE 2019
- INVIO dalle
ore 9,00 del 24 APRILE 2019 fino al 31 DICEMBRE 2019
≈ ≈ ≈
Si
ricorda che il sistema Confcooperative, in virtù del Protocollo d’intesa con il
Ministero dell’Interno ed il Ministero della solidarietà sociale (2008), PUÒ UTILIZZARE IL CANALE PREFERENZIALE
ATTRAVERSO I PROPRI OPERATORI ACCREDITATI (SPORTELLI SUI).
(1)
Nostra
circolare n. 2 del 22 gennaio 2018 - prot. n. 400.