Come in
passato, l’INAIL ha predisposto un nuovo bando per l’erogazione degli incentivi economici in favore delle imprese che
presentino progetti d’intervento e miglioramento delle condizioni in materia di
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (c.d. BANDO ISI).
Le risorse messe a disposizione sono
sempre piuttosto rilevanti, con uno stanziamento complessivo da
ripartire in budget regionali pari a circa
370 MILIONI DI EURO
In linea di continuità con i precedenti bandi(1), la procedura
di attribuzione dei finanziamenti resta quella dello “sportello on line”, per
cui risulta confermato il
criterio dell’ORDINE CRONOLOGICO di presentazione delle domande, con la
possibilità per le imprese interessate di PRECOMPILARE le domande on-line nel
periodo compreso tra
11 aprile e 30 maggio 2019
Rimandando per il dettaglio dei budget, degli Avvisi regionali
e di tutta la modulistica al sito dell’Istituto (www.inail.it)
nonché al loro Contact Center, ricordiamo che le risorse sono suddivise su diverse
linee di finanziamento, sostanzialmente identiche rispetto all’anno scorso,
tranne per l’aver dedicato esplicitamente al comparto della Pesca parte delle
risorse a copertura di progetti presentati da micro e piccole imprese operanti
in specifici settori di attività.
Il bando individua le
seguenti tipologie (6) di progetti
finanziabili:
-
progetti di investimento (sub-Asse
1.1), con
una dotazione di circa 180 milioni;
-
progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di
responsabilità sociale (sub-Asse 1.2),
per i quali sono a disposizione 2
milioni;
-
progetti per la riduzione del rischio da movimentazione
manuale di carichi - MMC (Asse 2), il
cui finanziamento ammonta a 45
milioni;
-
progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3), sui quali vengono stanziati circa 97 milioni;
-
progetti per micro e piccole imprese operanti in
specifici settori di attività (Asse 4),
che per questa edizione sono individuati nel comparto della Pesca e Tessile-Confezioni-articoli in
Pelle e Calzature (non più la ceramica e il legno), con un finanziamento
pari a 10 milioni di euro;
-
progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore
della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (Asse 5), per i quali sono destinati 35 milioni di euro, suddivisi in
30 milioni per la generalità delle imprese agricole (sub-Asse 5.1) e 5 milioni per i giovani agricoltori (sub-Asse 5.2).
Oltre alla novità,
come detto, per quest’anno di un asse
specificatamente dedicato al settore della pesca e alla conferma dell’asse rivolto alle imprese che
operano in agricoltura, va ricordato - era così nella precedente
edizione - che unicamente per i
progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (asse 2) possono essere destinatari degli incentivi anche gli Enti
del Terzo Settore quali Cooperative e loro Consorzi nonché Imprese Sociali
(soggetti che tuttavia non possono presentare progetti sugli altri assi).
A fronte del
consolidamento della domanda e del superamento del cd. punteggio-soglia
(confermato essere pari a 120 punti), il sistema provvederà al RILASCIO DEL CODICE IDENTIFICATIVO
della domanda, dopo il 6 giugno 2019.
Proprio a partire dal 6 giugno 2019, sarà resa nota, sul sito INAIL, la tempistica per l’effettivo INOLTRO DELLE DOMANDE (in funzione
delle richieste pervenute, potrà essere condensata in un unico giorno oppure
distribuita secondo un calendario articolato regione per regione).
Le imprese
richiedenti vedranno quindi accettata la loro domanda, a prescindere
dall’esaurimento delle risorse disponibili, con successiva pubblicazione sul
sito INAIL – entro 14 giorni dall’ultima fase di invio del codice
identificativo - degli elenchi in cui si potrà verificare il proprio
piazzamento e l’ammissione o meno al finanziamento.
Confermato il recupero delle somme stanziate e non utilizzate
sia favorendo una loro diversa eventuale distribuzione tra gli assi, sia
permettendo l’ammissione di imprese collocate negli elenchi cronologici provvisori nelle posizioni
immediatamente successive all’ultima domanda ammessa, qualora datori di lavoro
inizialmente ammessi non avessero proceduto a confermare la domanda attraverso
la consegna della relativa documentazione nei tempi stabiliti.
Ricordiamo che il
contributo per ogni progetto sarà erogato in
conto capitale e varierà in base ai parametri e agli importi minimi/massimi
finanziabili per ogni asse come specificati nel bando.
A completamento di
quanto detto, per una disamina puntuale delle regole da seguire per presentare
i progetti, alleghiamo l’estratto del
bando pubblicato in G.U. rimandando per ogni ulteriore approfondimento al seguente
link:
https://www.inail.it/cs/internet/attivita/prevenzione-e-sicurezza/agevolazioni-e-finanziamenti/incentivi-alle-imprese/bando-isi-2018.html?id1=6443126616688#anchor
(1)
Da
ultimo, nostra circolare n. 5 del 31 gennaio 2018 - prot. n. 577.