Con avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale è stata comunicata l’emanazione del Decreto del Ministro del Lavoro - di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il Ministro della Salute – recante la SEMPLIFICAZIONE DI ALCUNI MODELLI ATTUALMENTE IN USO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO.
Si tratta della traduzione pratica di alcune semplificazioni introdotte dal decreto-legge n. 69/2013, c.d. “del fare” (nostra circolare n. 39 del 28 giugno 2013 – prot. n. 3039), che con l’articolo 32 apporta modifiche sia al T.U. 81/2008 (comma 2, lettera h) sia al Codice degli appalti (commi 4-5).
L’operatività di alcune misure era, infatti, demandata ad uno specifico decreto interministeriale da adottarsi, sentita la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto, ma che viene emanato e pubblicato solo ora con diversi mesi di ritardo.
Nel merito, con riferimento alla salute e sicurezza nei cantieri temporanei e mobili sono predisposti modelli semplificati per:
· Piano Operativo di Sicurezza (POS) di cui all’art. 89, comma 1, lettera h), del T.U.;
· Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) di cui all’art. 100, comma 1, del T.U.;
· Fascicolo dell’Opera (FO) di cui all’art. 91, comma 1, lettera b) del T.U.;
· Piano di Sicurezza Sostitutivo (PSS) di cui all’art. 131, comma 2, lettera b) del decreto legislativo 163/2006 (Codice degli Appalti) richiesto in assenza del Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Nel rimandare al provvedimento per ulteriori approfondimenti si segnala che i modelli da utilizzare sono allegati al decreto e tra 2 anni saranno suscettibili di eventuali modiche laddove, a seguito di apposito monitoraggio, lo si riterrà opportuno.