Pordenone «Ideal Standard proviamo a salvare occupazione in cooperativa»

Pordenone «Ideal Standard proviamo a salvare occupazione in cooperativa»

Pordenone «Ideal Standard proviamo a salvare occupazione in cooperativa»

Gardini «Cooperazione vuol dire promuovere sviluppo sul territorio». Maiorano, CCI Pordenone «Una cooperativa che speriamo possa contribuire a dare un futuro allo stabilimento e alle famiglie delle persone che vi lavorano»

giovedì 17 luglio 2014

Domani il primo passo per trasformare Ideal Standard in una newco cooperativa. Confcooperative Pordenone promuove la nascita della cooperativa con i primi lavoratori che diventano imprenditori di se stessi.  

«Questo è lo spirito cooperativo. La cooperazione è in trincea per promuovere lo sviluppo dei territori. Non ci stiamo a vedere morire le imprese o ad assistere allo shopping straniero. Ideal Strandard è tra i principali tavoli di crisi aperti al Ministero dello Sviluppo Economico con oltre 400 lavoratori che rischiano l’occupazione e un impatto che si prefigura devastante per il contesto socioeconomico del territorio».

Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, commenta l’iniziativa dell’Unione di Confcooperative Pordenone per mettere in salvataggio l’attività e il lavoro di oltre 400 persone impegnate nello stabilimento Ideal Standard di Orcenico Inferiore (Zoppola, Pordenone).

«Una cooperativa che speriamo possa contribuire a dare un futuro allo stabilimento e alle famiglie delle persone che vi lavorano – dice Virgilio Maiorano, presidente di Confcooperative Pordenone – siamo al loro fianco ora e anche negli sviluppi futuri consapevoli di come questa non sia una soluzione calata dall'alto, ma una scelta degli stessi lavoratori per provare a salvaguardare il proprio impiego. La nuova cooperativa con il nostro supporto da subito sarà un soggetto autorevole nelle trattative che riguardano la sopravvivenza di Ideal Standard».