Gardini d'accordo con Squinzi e Poletti «Semplificare lavoro e tolleranza zero verso corrotti»

Gardini d'accordo con Squinzi e Poletti «Semplificare lavoro e tolleranza zero verso corrotti»

Gardini d'accordo con Squinzi e Poletti «Semplificare lavoro e tolleranza zero verso corrotti»

Gardini condivide quanto hanno espresso il collega Giorgio Squinzi e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti sulla tolleranza zero verso i corrotti nella politica e nelle imprese. Chi sbaglia, a prescindere da chi sia, deve essere punito. Rivedere rappresentanza

sabato 7 giugno 2014

«Piena condivisione rispetto a quanto hanno espresso il collega Giorgio Squinzi e il ministro del Lavoro Giuliano Poletti sulla tolleranza zero verso i corrotti nella politica e nelle imprese. Chi sbaglia, a prescindere da chi sia, deve essere punito». Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commenta e condivide il faccia a faccia Squinzi – Poletti a Santa Margherita Ligure


«Concordo con Squinzi che chiede ulteriori misure di semplificazione per il mercato del lavoro. Lacci e lacciuoli – aggiunge Gardini – scoraggiano le imprese italiane e mettono anche in fuga i capitali stranieri. A questo proposito, il dato Censis, diffuso oggi, è implacabile: - 57% dal 2007. Non possiamo permettercelo: di investimenti si vive».


«Su una nuova fase della concertazione e il no ai tavoli del passato concordo con Poletti. È importante che la concertazione avvenga tra il governo e le sigle effettivamente rappresentative dell’economia reale del Paese, molte, purtroppo, - conclude Gardini – sono contenitori che esistono per legittimare una classe dirigente non pezzi dell’economia del Paese».