«In occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative che si celebra il primo sabato di luglio, Confcooperative ribadisce l'importanza di un modello imprenditoriale che mette al centro la persona, non delocalizza e costruisce comunità. Non si tratta di utopia, ma della realtà quotidiana di 280 milioni di lavoratori nel mondo, 4,7 milioni in Europa e 1,3 milioni in Italia». Così Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative in occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative.
«Il 2025 rappresenta un anno storico per il movimento cooperativo mondiale: per la seconda volta, dopo il 2012, l'ONU ha proclamato l'Anno Internazionale delle Cooperative, con il pay-off “Le cooperative costruiscono un mondo migliore” riconoscendo un modello che ha dimostrato concretamente la sua forza generativa. Quando 3 milioni di cooperative nel mondo coinvolgono oltre un miliardo di soci, il 14% della popolazione mondiale, non può essere solo una coincidenza. È la prova – conclude Gardini - che c’è un altro modo di fare impresa. E funziona».