BCC, Gardini "La riforma va corretta. Così è uno scippo generazionale"

BCC, Gardini "La riforma va corretta. Così è uno scippo generazionale"

BCC, Gardini "La riforma va corretta. Così è uno scippo generazionale"

Intervistato dal Corriere della Sera, Gardini mostra le sue perplessità "Pronti al confronto anche con il premier"

lunedì 22 febbraio 2016

Intervistato dal Corriere della Sera, il presidente Gardini chiede di modificare la riforma delle Bcc "pronti al confronto anche con il premier. Così è uno scippo generazionale. Una scelta che lascia più che perplessi gli stessi tecnici di Bankitalia. Ci adopereremo per una modifica di questo provvedimento, ricorrendo a tutta la nostra capacità di presenza sul territorio. Il decreto così com'è contiene un principio inaccettabile lesivo della normativa italiana ed europea - dice Gardini - in un passaggio si stabilisce la possibilità di distribuire le riserve indivisibili, laddove queste risultino affrancate dall'obbligo di essere conferite ai fondi mutualistici. Per ottenere questo via libera basta avere un capitale di 200 milioni di euro, trasformarsi in spa e versare il 20% di quelle riserve all'erario. È uno scippo generazionale. Non chiediamo favori ma il rispetto della nostra natura. Nella cooperazione i fondi di riserva rappresentano gli utili accantonati in oltre un secolo di attività mutualistica. Riserve accantonate a fronte di vincoli stringenti. Ecco, pensare di affrancare queste risorse è un precedente preoccupante. Oggi potrebbe toccare alle banche domani ad altri settori della cooperazione". Fin qui alcuni estratti, per chi volesse è possibile leggere l'intervista integrale in allegato.