«Sviluppare nuovi servizi nell'area dell'assistenza primaria non è soltanto un problema italiano, ma riguarda larghe fasce di comunità in tanti Paesi del mondo. Sono comuni le sfide poste dall’invecchiamento delle popolazioni, tanto in termini economici che in termini sociali, e di modelli di assistenza. Molti Paesi hanno trovato nella cooperazione lo strumento più adatto a fornire delle risposte concrete e accessibili».
Così Giuseppe Milanese, presidente di FederazioneSanità - Confcooperative intervenendo al Summit Internazionale della Cooperazione in svolgimento in Quebec.
«Il modello di assistenza primaria promosso dalla cooperazione in Giappone come in Canada, in Inghilterra, in Argentina e in Brasile sta dimostrando di essere un reale strumento capace di dare risposte. Nel mondo – ha aggiunto Milanese – la cooperazione eroga servizi a circa 100 milioni di famiglie. In Italia le oltre 11.000 cooperative del settore sociale e sociosanitario erogano servizi di welfare a oltre 7 milioni di famiglie. Il lavoro che ci attende è ancora molto, ma possiamo essere all’altezza di questa sfida».