Rappresentanza è dare la rotta
Gardini "Chi fa rappresentanza non è mero esecutore, ma ha obbligo di indicare rotta per sviluppo"
"Chi fa rappresentanza non è un mero esecutore, ma ha l'obbligo di indicare la rotta alle imprese. Dobbiamo essere elementi di promozione e di sviluppo. Un laboratorio progettuale che propone idee e soluzioni verso un percorso di sviluppo, di crescita, di innovazione. Dobbiamo essere artefici di protagonismo positivo anche nei settori nuovi: quali energia, workers buyout, start up innovative, ambiente, oltre che nei servizi tradizionali di welfare, credito lavoro e agroalimentare". Lo dice Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative, a margine della riunione dei direttori provinciali e regionali dell'organizzazione.
Riferendosi alla governance e ai limiti di mandato Gardini ha aggiunto e concluso "Ciò che non è ancora obbligatorio può essere volontario. Occorre aprire le finestre e far circolare l'aria, è fondamentale per uno slancio dinamico verso il futuro".