"Bene il coordinamento tra istituzioni per contrastare le false cooperative, ma non basta. Il governo e il Mimit annunciano misure restrittive sulle false coop. È positivo, ma non basta. La frontiera del lavoro nero vede un esercito di false imprese (spa SRL SRL semplificate) che rappresentano la parte maggioritaria di un’economia sommersa che pesa per il 9,5% del PIL, 173,9 miliardi di cui 91,4 da sotto dichiarazione e 68,1 da lavoro irregolare (fonte ISTAT). Un mancato gettito che sfiora l’intero importo del PNRR e vale 4-5 manovre finanziarie".
Lo dice Maurizio Gardini presidente di Confcooperative in merito all’accordo MIMIT e Procura di Roma per il giusto contrasto alle false cooperative.
Gardini aggiunge "C'è poi la lotta alla cattiva committenza industriale che favorisce il dumping contrattuale utilizzando manodopera offerta dalle false imprese a tariffe scandalosamente basse che danno vita a sfruttamento criminale ed evasione fiscale e contributiva".