LE NOTIZIE

Legalità “Per noi è impegno irrinunciabile. È un valore da difendere per imprese e cooperative"

Legalità “Per noi è impegno irrinunciabile. È un valore da difendere per imprese e cooperative"

Gardini "Le cooperative nascono per rispondere a bisogni, se perdono la rotta diventano altro"

domenica 27 settembre 2015

“La legalità per noi è impegno irrinunciabile: chi delinque è fuori. Le cooperative sono imprese diverse ed è la Costituzione ad assegnarci un ruolo distintivo che noi dobbiamo onorare sul campo. Se nella cassetta delle mele ci sono mele marce, vanno buttate via perché non possono convivere le mele buone con le mele marce. Sarebbe come convivere con cellule tumorali”. Così Maurizio Gardini presidente di Confcooperative intervenendo a #RestartTalk i lavori organizzati dall’Associazione Antimafia Da Sud a Roma al quale sono intervenuti tra gli altri il magistrato Alfonso Sabella e l’onorevole Rosy Bindi.
 
“L’illegalità e la compravendita degli appalti non si giustifica neanche con la difesa del lavoro, perché danneggia chi compete legalmente. Non possiamo quantificare le mele marce, ma possiamo dire che tantissime sono sane. Parliamo di milioni di cooperatori – aggiunge Gardini – che ogni mattina si alzano per dare risposte nel welfare, nel credito, nell’abitazione, nell’agroalimentare. Nell’accoglienza dove il nostro modello non è il cara di Mineo, in un recente confronto con Cantone abbiamo detto che il Cara di Mineo va chiuso.
 
All’Anac e alle istituzioni rinnoviamo la totale collaborazione sia per fare piazza pulita delle false cooperative che con sigle sindacali minori applicano contratti pirata che sfruttano e umiliano i lavoratori sia per mettere fuori quelle cooperative che hanno smarrito la strada. Non può e non deve esserci collateralismo con la politica. Basta finanziamenti finalizzati ad accaparrarsi appalti. Le cooperative nascono per rispondere a bisogni, se perdono la rotta diventano altro”.