La cooperazione italiana modello per l'estero: una delegazione polacca in visita a Roma. Gardini: «Sì all’Europa delle persone»
Al Palazzo della Cooperazione l’incontro tra la cooperazione italiana e polacca (foto in multimedia). Una collaborazione già avviata e che vuol dare vita a rapporti e partnership sempre più forti. Occorre promuovere «più cooperazione in Europa» ha dichiarato il presidente Gardini, evidenziando poi la necessità di mettere il «capitale al servizio del lavoro», affinché «l’Europa non privilegi le logiche della finanza alle persone e ai territori». Pensiero condiviso anche dal presidente polacco Janusz Paskowski che ha aggiunto «la cooperazione polacca è convinta sostenitrice di questa battaglia». Numerose, inoltre, le domande poste dai cooperatori stranieri riguardo il funzionamento del sistema italiano, e in particolare sulla cooperazione sociale che rappresenta, con la legge 381/91, un modello esportato in tutto il mondo. Ad accogliere la delegazione polacca, anche il vicepresidente di Federsolidarietà e presidente di Cecop, Luca Dal Pozzo.
Alleanza delle Cooperative Comunicazione: per la prima volta un stand comune al salone del libro di Torino
Uno stand dedicato (foto in home page), 12 case editrici e più di 30 eventi in programma. Sono i numeri con cui l’Alleanza delle Cooperative Comunicazione si presenta al Salone internazionale del libro, a Torino. Per la prima volta infatti le organizzazioni dell’Alleanza, Agci, Legacoop e Confcooperative, si presenteranno insieme per valorizzare e promuovere le case editrici cooperative di tutta Italia. Molte le iniziative in calendario, in particolare due appuntamenti istituzionali, venerdì 15 maggio alle 12.30 e sabato 16 maggio alle 14, durante i quali si affronteranno tematiche di grande attualità come la riforma al sostegno dell’editoria, in discussione a Roma, e le nuove sfide che gli editori devono affrontare nell’era 2.0. Tra le case editrici parteciperanno Altreconomia, Arca Edizioni, Casa Editrice Vicolo del Pavone, Celid, Cooperativa L’Arca, ECRA, Edizioni Clut, Edizioni Officine Gutenberg, Edizioni Unicopli, Iuppiter Edizioni, Liberlab Servizi Editoriali e Comunicazione, Pagine di.. – Trenta e lode distribuzione.
Alleanza contro la povertà incontra il ministro Poletti il 20 maggio a Roma
È in programma per mercoledì 20 maggio l’incontro dell’Alleanza contro la povertà e il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Un appuntamento importante che, oltre a rappresentare un momento di confronto con il governo, darà la possibilità alle associazioni dell’Alleanza di presentare le iniziative programmate sul territorio, tra cui ad esempio i tavoli regionali e due incontri programmati a Milano e Bari.
L’evento si terrà presso la sala Carducci di Roma eventi, o piazza della Pilotta 4, a Roma, e si aprirà con l’introduzione di Francesco Marsico, della Caritas. Seguirà poi la tavola rotonda su “Lotta alla povertà e all’impoverimento: reddito di inclusione sociale”, alla quale parteciperanno rappresentanti dei sindacati confederali, Regioni, Province e Terzo settore, mentre per Confcooperative interverrà il vicepresidente Maurizio Ottolini. Seguiranno poi l’intervento del ministro Poletti e le conclusioni di Giovanni Bottalico, di Acli che ospite al Consiglio nazionale di Confcooperative ha detto «occorre tutelare il diritto dei deboli perchè non diventi un diritto debole» (vedi foto in multimedia)
Coopermondo rinnova le cariche: Francesco Carri nuovo presidente, Claudia Fiaschi alla vicepresidenza
Francesco Carri è il nuovo presidente di Coopermondo. «Sono molto onorato di avere l’opportunità di dedicarmi al mondo della cooperazione internazionale. Punteremo a rafforzare e a migliorare quanto di buono è stato fatto finora senza dimenticare mai che al centro di ogni progetto efficace ci sono le relazioni, la partecipazione e la condivisione» ha dichiarato Carri, attuale presidente di Iccrea Banca Spa, a margine del consiglio direttivo che ha rinnovato le cariche. Tra queste, alla vicepresidenza è stata nominata Claudia Fiaschi, vicepresidente di Confcooperative e presidente di Confcooperative Toscana è stata nominata alla vicepresidenza. «Le cooperative hanno la capacità di creare valore partendo da ciò che trovano sul territorio e questo è un modello di sviluppo che ha dei valori di sostenibilità naturali, fondamentali per promuovere un’economia più giusta e più equa» ha dichiarato Fiaschi.
Il nuovo consiglio di amministrazione è composto da Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse; Paolo Tiozzo, presidente di Federcoopesca; Stefano Lazzarini, presidente di Confcooperative Forlì-Cesena; Sergio Bonetti, consigliere nazionale di Confcooperative, di FederazioneSanità e di Confcooperative Lombardia; Andrea Ferraris, vicepresidente di Confcooperative Piemonte e presidente di FederCultura, Turismo e Sport; Marco Pagano, presidente di Confcooperative Puglia.
Una rete di assistenza per bambini poveri e migranti non accompagnati: il progetto di Osa, Caritas e ospedale Bambino Gesù
Costruire una rete di assistenza sanitaria in favore dei bambini poveri, italiani e stranieri, e dei minori che vivono nei campi rom o in quelle zone marginali della Capitale dove corrono maggiori rischi per la loro salute. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Non ti scordar di me”, finanziato da Fondosviluppo Confcooperative in collaborazione con la cooperativa Osa e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù, presentato durante il seminario “Minori Stranieri Non Accompagnati: costruiamo una rete per la salute” presso la sala rossa del Vicariato di Roma, in collaborazione con la Caritas.
L’iniziativa, nasce dalla collaborazione tra il Centro Pastorale per la Sanità del Vicariato, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Osa e Confcooperative, la Caritas, la Croce Rossa e altre realtà della Diocesi di Roma, e «mira a realizzare sul territorio di Roma una rete di assistenza sanitaria in favore dei bambini con fragilità - spiega il direttore sanitario di Osa, Francesco Giuffrida -. L'ospedale intende aprirsi sul territorio, garantire il diritto alla salute a quei minori che vivono in condizioni sociali ed economiche svantaggiate e che non riescono, per questo, ad accedere a percorsi di salute e di cura. L'ospedale Bambino Gesù si occuperà della parte clinico-pediatrica mentre Osa curerà il coordinamento, la logistica, l'organizzazione e la parte infermieristica».