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La Rubrica: Sanità «Si continua a non parlare di assistenza primaria»

La Rubrica: Sanità «Si continua a non parlare di assistenza primaria»

Coopermondo sigla accordo in Colombia. Confcooperative a Sciacca centro servizi a cinque stelle

domenica 2 agosto 2015

Sanità, Milanese: «Si continua a non parlare di assistenza primaria»

Il commento del presidente di FederazioneSanità alla manovra passata Senato

«Quando si parla di sanità nel nostro Paese l’approccio è sempre lo stesso. Si parla prevalentemente di spesa e di tagli. Ne nascono contrapposizioni sterili fra Stato e Regioni, fra lobby e sindacati di diverso genere, alle quali si risponde sempre nel medesimo modo: tagli lineari». Così il presidente di FederazioneSanità-Confcooperative, Giuseppe Milanese, commenta l’approvazione da parte del Senato della “Conversione in legge del decreto-legge 78/2015 con disposizioni urgenti in materia di enti territoriali». 

Un provvedimento che recepisce la faticosa intesa raggiunta il 2 luglio in sede di Conferenza Permanente Stato-Regioni sulla razionalizzazione e l’efficientamento della spesa del Servizio Sanitario Nazionale, ma che secondo il presidente della Federazione non tiene conto della necessità di garantire cure e assistenza ai cittadini.

«Di assistenza primaria si continua a non parlare. E rimaniamo tristemente un Paese che non ha saputo costruire un sistema al di fuori dell'ospedale, sopperendo a queste carenze con i trasferimenti monetari, pensioni e sussidi che hanno solo alimentato un esercito di badanti. Sono anni che chiediamo che si costituisca un tavolo di regia unico per definire al più presto un progetto assistenziale degno di questo nome. Ribadiamo la necessità di investire sull’assistenza primaria che darebbe sicuramente risultati in termini di risparmio sulla spesa senza ledere il diritto dei cittadini a essere assistiti» conclude il presidente Milanese.

Coopermondo a Bogotà per promuovere la cooperazione italiana in Colombia

Rafforzare i legami imprenditoriali e culturali tra il movimento cooperativo italiano e quello colombiano per creare nuove opportunità di lavoro dignitoso (socialmente inclusivo ed economicamente efficace) a partire da scambi professionali e un gemellaggio tra cooperative dei due Paesi.

È l’obiettivo della dichiarazione d’intenti siglata a Bogotá (foto in evidenza) dalla vicepresidente di Coopermondo - Confcooperative, Claudia Fiaschi, e Hernando Alfonso Prada Gil, direttore generale del Sena - l’agenzia nazionale per la formazione professionale, gestita dal ministero del Lavoro colombiano - per favorire la cooperazione internazionale tra i due paesi.

«Ci impegniamo a collaborare e a sviluppare progetti di cooperazione in questo Paese, promuovendo lo scambio di esperienze e conoscenze e apportando la formazione dei dirigenti nel settore cooperativo - ha dichiarato la vicepresidente Fiaschi -. Le cooperative svolgono un ruolo fondamentale nel processo di pace e noi siamo pronti a dare tutto il nostro supporto».

«Per noi non è solo un onore, ma un’enorme opportunità di crescita e apprendimento poter collaborare con il movimento cooperativo italiano – ha sottolineato il direttore del Sena, Prada Gil -. È un modello dal quale possiamo imparare molto e al quale pensiamo di poter offrire esempi di buone pratiche di economia solidale». 

A Sciacca più servizi ai soci nella nuova sede di Confcooperative

Più servizi ai soci nella nuova sede di Confcooperative e Gestcooper a Sciacca, con il progetto “Con – Comunità dei cooperatori”. La struttura intende proporsi infatti come centro di uno sviluppo intersettoriale con ampia partecipazione da parte degli operatori, ai quali saranno forniti servizi concreti per le esigenze legate alle attività quotidiane, oltre a servizi di accompagnamento, consulenza e assistenza. Tra questi, in particolare, attività sindacali e di patronato, Caf, servizi fiscali e gestione fascicoli di Unicaa. Oltre a costituire un importante presidio nel territorio di Agrigento, particolarmente dinamico dal punto di vista imprenditoriale, il nuovo ufficio svilupperà attività di sostegno e promozione del modello cooperativo. 

All'inaugurazione (cui si riferisce la seconda foto nella gallery) hanno partecipato il vicepresidente nazionale di Confcooperative, Gaetano Mancini, il responsabile nazionale servizi ai soci Claudio Dusi, il direttore nazionale Federcoopesca Gilberto Ferrari e il coordinatore locale Gaspare Ciaccio