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"La Rubrica": dalle cooperative un segnale di speranza per il Paese

"La Rubrica": dalle cooperative un segnale di speranza per il Paese

L'incontro al Mise sulla cooperazione di frontiera. Welfare aziendale ed energia in cooperativa 

venerdì 18 novembre 2016

“Progetti di frontiera per le cooperative”: l’incontro con Mise e Invitalia

«Fare sviluppo laddove lo stato arretra e il profit non si avventura è la vera innovazione di cui le cooperative sono capaci caricandosi sulle spalle i bisogni delle comunità, per questo meritano il riconoscimento previsto dall’Art45 della Costituzione che meriteranno finché lo faranno attraverso esempi quali: il nuovo welfare, i servizi nelle comunità fragili dove lo stato arretra e arretrerà sempre di più, l'agricoltura sociale».

Lo ha detto il presidente Maurizio Gardini intervenendo a “Progetti di frontiera per le cooperative” organizzato dal ministero Sviluppo Economico e da Invitalia.

«Le cooperative sono le imprese delle pari opportunità che esplorano modelli di sviluppo e alleanze di filiera. Far conoscere le best practice delle imprese cooperative è un segnale di speranza». Così Teresa Bellanova, viceministro dello Sviluppo Economico nel suo intervento.

Federsolidarietà: welfare aziendale tra esperienze e prospettive

«Esistono diverse tipologie di servizi nell’ambito del welfare aziendale, sia all’interno delle nostre cooperative a disposizione dei lavoratori, sia nelle prestazioni che le nostre imprese erogano all’esterno» ha detto la vicepresidente di Federsolidarietà-Confcooperative, Valeria Negrini, introducendo i lavori a Roma per il seminario “Welfare aziendale e cooperazione sociale”, con gli interventi tra gli altri di Sabina Valentini, capo Servizio sindacale-giuslavoristico di Confcooperative, Tonj Della Vecchia, capo Servizio legislativo e legale di Confcooperative, Emmanuele Massagli, presidente di Adapt

L'articolo completo è disponibile su Italia Cooperativa al link http://bit.ly/2f8bssd

Per una strategia energetica cooperativa

Cosa possono fare le cooperative per ridurre la propria bolletta energetica? Quali vantaggi si possono ottenere aggregando la domanda sia delle imprese che delle utenze domestiche? Quali sono le opportunità offerte da investimenti privati e dai sostegni istituzionali? Sono alcune delle domande che troveranno risposta nel corso del workshop "Energia e cooperative. Per una strategia energetica cooperativa" in calendario il 24 novembre nella Capitale.

I lavori saranno coordinati dal segretario generale di Confcooperative, Marco Venturelli, la chiusura sarà affidata al presidente Maurizio Gardini.