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Giornata internazionale delle donne

Giornata internazionale delle donne

8 marzo, il messaggio dell’Ica. Cooperative straordinario strumento di pari opportunità

martedì 3 marzo 2020

L’eguaglianza di genere e l’empowerment delle donne sono sfide sia all’interno delle cooperative, sia nei paesi in cui le cooperative operano. Molteplici barriere impongono limitazioni alle donne, ostacolando il loro accesso alle opportunità; esse spesso si traducono in restrizioni giuridiche che istituzionalizzano la marginalizzazione delle donne. L’eliminazione di quegli ostacoli che contrastano l’eguaglianza di genere è un obiettivo fondamentale per l’azione cooperativa e una priorità chiave per l’International Cooperative Alliance e le sue organizzazioni aderenti, che hanno come obiettivo quello di rendere concreti gli impatti dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile con una prospettiva di genere.

La Giornata internazionale delle donne rappresenta un'opportunità imperdibile per mobilitare azioni a livello mondiale per raggiungere la parità di genere per tutte le donne e le ragazze. Nel 2020, il tema amGeneration EqualityRealizing Women’s Rights segna il 25 ° anniversario della Dichiarazione di Pechino e della Piattaforma di Azione che ha riconosciuto i molteplici benefici delle cooperative. Ora, è tempo che le Nazioni Unite e la cooperazione internazionale allo sviluppo aumentino e diano la priorità agli aiuti diretti a quegli attori chiave dello sviluppo che rafforzano il potere economico, sociale e politico delle donne.

 

Le soluzioni cooperative vanno ben al di là delle attività normali delle imprese nelle economie di mercato e possono aiutare a raggiungere l’obiettivo dell'agenda Non lasciare indietro nessuno contribuendo a "Un decennio di azioni e realizzazioni concrete".

 

Come attori economici, tenendo conto delle normative di genere, le donne continuano a guadagnare menodegli uominirappresentano una parte considerevole dei lavoratori non retribuiti ed esclusi da un lavoro dignitoso. Tuttavia, vogliamo ricordare che, quando le donne creano una cooperativa o vi aderisconoesse realizzano attività lavorative innovative, guadagnando redditi più alti ed aumentando le performance e la competitività delle impreseAderire ad una cooperativa aumenta il loro potere decisionale all'interno della famiglia e migliora la loro partecipazione ed il loro empowerment all'interno delle comunità, le cooperative infatti, - come imprese centrate sulle persone, promuovono un'occupazione inclusiva,elemento fondamentale per sostenere le donne che affrontano varie forme di disuguaglianza.

 

Alcuni esempi concreti mostrano questo impegno:

- In Spagna, ad esempio, le donne rappresentano il 54% delle posizioni dirigenziali e di leadership nelle cooperative di lavoro;

- In Italia la percentuale delle donne occupate nelle cooperative, rispetto al totale, è del 59% che significa 1 milione e 350 mila donne, con una buona tutela dell'occupazione anche in tempi di crisi, le donne rappresentano il 50% dei soci e il 24,8% dei Consiglieri di amministrazione;

In Argentina, nella ricerca di strategie per promuovere la partecipazione delle donne nella sfera decisionale del settore cooperativo, la violenza di genere è stata identificata come una barrierinvisibile che impedisce una maggiore partecipazione delle donne. Nel 2019, la Confederazione Argentina delle Cooperative (Cooperar) ha deciso di attuare un Protocollo di Prevenzione della Violenza di Genere, che ogni entità può quindi prendere come esempio e adattarlo alle proprie caratteristiche.

- In Nepal, il 40% dei consigli di amministrazione delle cooperative è composto da donne eil 51% dei soci delle cooperative sono donne (su 6,5 milioni di soci nel paese)

- Nelle Filippine, le cooperative partecipano all'attuazione degli SDGs in vari settori con il sostegno del governo, in particolare per quanto riguarda l'eguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne. Il Piano Filippino per lo Sviluppo Sostenibile in un’ottica di Genere (1995-2025) ha imposto l'attuazione della prospettiva di genere e sviluppo nel settore pubblico e privato, in accordo con la tutela dei diritti umani garantita dalla Costituzione. L'Autorità per lo Sviluppo delle Cooperative impone a tutte le cooperative registrate di integrare l’uguaglianza di genere e le tematiche dello sviluppo.

 

- In Nigeria le donne costituiscono il 60% della base sociale delle cooperative ed il 45% delle posizioni di leadership Il governo ed il movimento cooperativo promuovono un Quadro Strategico e politiche nazionali di sostegno. A tal fine è stata anche creata Nigeria Cooperative Women Alliance che svolge attività di rappresentanza e sostegno alla partecipazione delle donne nella governance di tutte le organizzazioni cooperative e allo sviluppo di cooperative femminili.

 

- In Etiopia le donne rappresentano il 42% della base sociale delle cooperative e partecipano in posizione di leaders all’interno del movimento cooperativo, grazie anche agli statuti che stabiliscano che ci debba essere almeno una cooperatrice in ogni organismo direttivo delle cooperative.

 

In tempi di conflitti e ricostruzione postbellica, si osserva che una delle prime forme di impresa che viene creata è quella cooperativa. Le donne sono le prime ad aderire, ripristinando un tessuto basato su fiducia reciproca e speranza per il futuro, rispondendo a bisogni personali e delle comuni come la libertà da ogni forma di violenza e dai conflitti armati

Le cooperative sono impegnate a combattere qualsiasi forma di molestia e violenza contro le donne, ed istituzioni chiave a livello nazionale ed internazionale, tra cui l’ILO, con la raccomandazione 2017 sull’Occupazione e il lavoro dignitoso per la transizione verso la pace, hanno riconosciuto i benefici che le cooperative apportano alla costruzione della pace e della resilienza

 

Inoltre considerando che l'equità di genere è sempre più vista come un pilastro per uno sviluppo economico sostenibile e un ampio benessere sociale, occorre rafforzare i modelli economici incentrati sulle persone che promuovono i diritti umani delle donne e delle ragazze a tutti i livelli, rendendo l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.5 una realtà.

 

Le cooperative possono essere lo strumento per ridurre le ingiustizie socio-economiche che le donne affrontano!