"Siamo la società civile e i nostri valori non sono marketing. Senza coerenza non c'è storia". Così Maurizio Gardini aprendo l'assemblea di Confcooperative Calabria che ha eletto all'unanimità Camillo Nola come nuovo presidente dell'unione. Nola subentra a Santo Vazzano che "lascia il testimone in una regione pronta per scrivere il futuro" così ha detto il presidente Gardini, mentre il vicepresidente vicario Ottolini ha detto "diamo vita alla prima Unione regionale unica. Proseguiremo in tutto il Mezzogiorno"
Gardini ha poi evidenziato come "il movimento cooperativo debba difendere sul campo l'importante riconoscimento assegnato dall'art. 45 della Costituzione: con prassi e comportamenti, senza scorciatoie".
Nella mattinata Gardini ha guidato una delegazione di dirigenti Confcooperative (vicepresidente vicario Ottolini, il direttore centrale Maggi e il vicedirettore centrale Di Loreto) alla visita di cooperative, quali AssoLaC (una produzione di 90.000 bottiglie di latte e 5.000 kg di mozzarelle al giorno) e OSAS cooperativa ortofrutticola (pesche, albicocche e nettarine). In allegato la "galleria fotografica" della visita.