«Bene le misure annunciate dal ministro Alfano per snellire e velocizzare l’assegnazione dei beni confiscati. Le procedure, in passato, sono state lente tanto che il 55% dei beni confiscati risultava ancora inutilizzato. Questa velocizzazione dei tempi é indicata anche nelle linee guida di riordino del Terzo Settore. Proponiamo poi un cambio di passo culturale: rigenerare, in forma imprenditoriale e cooperativa, le aziende confiscate alla criminalità per restituirle alla legalità. Prima che di tipo economica, é un'operazione culturale di recupero sociale del territorio».
Così il presidente di Confcooperative Gardini in merito alle misure annunciate dal ministro Alfano di accelerare i tempi di consegna dei beni confiscati.