Beni confiscati e cooperazione: legalità e sviluppo del territorio il panel che si terrà mercoledì 11 ottobre alle ore 10,30 al Palazzo della Cooperazione di Via Torino 146 (Roma). Sarà l’occasione per rilanciare strumenti e strategie per la rinascita dei beni confiscati, un tempo simbolo del potere criminale ma che hanno una seconda vita grazie alle cooperative. L’obiettivo è un confronto con le istituzioni per individuare percorsi in grado di facilitare questi processi di rinascita, generare lavoro sano, ripristinare la legalità e contribuire allo sviluppo del territorio.
Aprirà i lavori Gaetano Mancini, vicepresidente Confcooperative con delega ai beni confiscati.
Interverranno: l’On. Wanda Ferro, sottosegretario al Ministero dell’Interno con delega ai beni confiscati; il prefetto Bruno Corda, direttore Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata; Stefano Consiglio, presidente Fondazione con il Sud; Ciro Buonajuto (Sindaco di Ercolano, Vicepresidente ANCI e Delegato ANCI Sicurezza e Legalità);Mauro Frangi, presidente CFI; Andrea Sammarco, vice segretario generale Unioncamere; Rosa Laplena, esperta gestione beni confiscati e Consigliere Nazionale Confcooperative; Marco Reggio, Federcasse e Giuseppe Daconto, Fondosviluppo.
Spazio alle buone pratiche con la testimonianza di alcune cooperative protagoniste nella gestione dei beni confiscati: Luca Li Vecchi, Cooperativa VerbumCaudo (PA); Vincenzo Linarello GOEL Gruppo Cooperativo (RC); Simmaco Perillo, Cooperativa Al di là dei Sogni (CE); Angelo Santoro, Cooperativa Semi di Vita (BA).
Chiuderà i lavori Maurizio Gardini, presidente Confcooperative.