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Appalti, cooperative e sindacati: urgente adeguare le tariffe alle tabelle ministeriali

Appalti, cooperative e sindacati: urgente adeguare le tariffe alle tabelle ministeriali

La nota firmata tra gli altri da Confcooperative Federsolidarietà 

mercoledì 30 luglio 2025

Urgente procedere all’adeguamento delle tariffe da parte di tutte le programmazioni regionali e delle stazioni appaltanti, in coerenza con le tabelle ministeriali pubblicate con decreto direttoriale n. 30 del 14 giugno 2024. È quanto sollecitato congiuntamente dalle organizzazioni sindacali di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl, Uiltucs e dalle centrali cooperative, tra cui Confcooperative Federsolidarietà, firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore dei servizi sociali, sociosanitari, educativi e di inserimento lavorativo della cooperazione sociale. Nonostante l’ultimo rinnovo del CCNL 2023/2025, come evidenziato dall’Osservatorio Paritetico Nazionale su appalti e accreditamenti territoriali, continuano a registrarsi casi di mancati adeguamenti delle tariffe che non recepiscono gli incrementi contrattuali previsti, compromettendo la sostenibilità dei servizi e la stabilità occupazionale. Il CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore sociosanitario - assistenziale educativo e di inserimento lavorativo 2023/2025, interessa oltre 420.000 lavoratrici e lavoratori del comparto (report del CNEL aggiornato al 30 giugno 2025), includendo oltre 40.000 persone svantaggiate impegnate in percorsi di inserimento lavorativo, un pilastro del modello cooperativo e una leva fondamentale di promozione dell’inclusione al mondo del lavoro. Il Ccnl rappresenta inoltre uno strumento essenziale per garantire la valorizzazione, la salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti, la qualità dei servizi alla persona – anziani, minori, famiglie e soggetti fragili – e per promuovere l’inclusione sociale attraverso percorsi di inserimento lavorativo. Per questi motivi, le parti firmatarie si attiveranno con tutti gli strumenti necessari per sostenere e tutelare l’occupazione e i servizi erogati dalle cooperative sociali, chiedendo il pieno riconoscimento dei costi contrattuali negli accreditamenti, convenzioni e contratti di appalto.