LE COOPERATIVE EROGANO SERVIZI DI WELFARE A 7 MILIONI DI PERSONE
Le cooperative sociali e sanitarie italiane svolgono un ruolo fondamentale nel panorama del welfare, erogando servizi essenziali a oltre 7 milioni di persone. Con circa 11.000 cooperative attive e oltre 400.000 professionisti occupati, queste imprese si dedicano con passione e competenza alla cura e al supporto delle comunità agendo in ciave sussidiaria rispetto allo stato e al SSN.
Tra i servizi offerti, troviamo nidi, micronidi, asili e RSA, che rispondono alle esigenze delle famiglie e garantiscono un ambiente sicuro per i più fragili.
LE COOPERATIVE SOCIALI
Le cooperative sociali sono anche protagoniste nell’inserimento lavorativo di persone vulnerabili, promuovendo un’inclusione sociale che riempie di speranza e opportunità persone che difficilmente troverebbero accesso al lavoro.
Inoltre, gestiscono beni confiscati, trasformando spazi abbandonati in risorse utili per la comunità, contribuendo così a un futuro migliore.
Il tessuto professionale di queste realtà è variegato e include infermieri, medici, operatori socio-sanitari (OSS), fisioterapisti, mediatori culturali, farmacisti, assistenti sociali, giovani del servizio civile e volontari.
LE COOPERATIVE SANITARIE
Le cooperative sanitarie uniscono professionisti della salute in un’unica rete, favoriscono una maggiore integrazione tra le diverse figure professionali. In un contesto in cui il numero di medici di base e farmacisti non è sempre sufficiente a soddisfare la domanda, le cooperative si offrono come una soluzione efficace, riunendo competenze e risorse per ottimizzare l'assistenza sul territorio.
La collaborazione tra medici e farmacisti all'interno delle cooperative consente di migliorare l'assistenza ai pazienti attraverso un approccio multidisciplinare.
Investire nelle cooperative sociali e sanitarie non è solo una scelta economica, è un impegno verso una comunità più solidale ed equa.
Nel panorama della sanità italiana, le cooperative di medici e farmacisti si stanno affermando come un elemento chiave per il rafforzamento dell'assistenza primaria, un settore cruciale per garantire un accesso tempestivo e di qualità alle cure per tutti i cittadini.